Turismo
Italia sommersa dal cemento. Appello di Agriturist a Silvio Berlusconi
L'agricoltura saccheggiata dice no alla sottrazione di spazi. Il Presidente della nota associazione di Confagricoltura, Vittoria Brancaccio, espone il problema a partire da dati inconfutabili
15 novembre 2008 | T N
Inizia così: "Signor Presidente, ogni giorno scompaiono quasi 1000 ettari di suolo destinato allâagricoltura: produzione agroalimentare, turismo ed ambiente, distrutti!"
E prosegue: "Tutti convengono sulla necessità di rilanciare il turismo valorizzando i nostri paesaggi e lâofferta enogastronomica, tutti convengono sulla necessità di tutelare le produzioni agricole italiane, tutti convengono sulla necessità di conservare il nostro patrimonio ambientale per difenderci dallâinquinamento e favorire lâossigenazione dellâaria... Ma pochi sanno che tutto questo è fuori della realtà . La realtà è unâaltra: dal 1982 al 2005, in appena 25 anni, ci siamo mangiati quasi 6 milioni di ettari di suolo agricolo, con una riduzione della superficie coltivata di 3,1 milioni di ettari".
Per suonare la sirena di emergenza il Presidente di Agriturist, Vittoria Brancaccio, ha preso carta e penna e ha scritto al Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, esponendogli i dati Istat che documentano questo saccheggio, e ricordando come in Germania, già nel 1999, lâallora Ministro dellâAmbiente, Angela Merkel (oggi Primo Ministro), emanò una legge che obbligava, per nuove costruzioni, a recuperare almeno il 70% di suolo già urbanizzato. Lâha seguita il Primo Ministro britannico Tony Blair, nel 2001, con una legge simile che ha permesso la successiva crescita urbanistica di Londra senza rubare un solo ettaro alle campagne circostanti.
Aggiunge, senza alcuna illusione, il Presidente di Agriturist: âAutorevoli studi di urbanistica affermano che, quando saranno realizzati i piani di sviluppo territoriale già approvati dai comuni per i prossimi anni, il ritmo di sottrazione di suolo allâagricoltura segnerà una ulteriore rilevante accelerazioneâ.
âCi rivolgiamo a Lei, signor Presidente - conclude il Presidente di Agriturist - perché la sistematica sottrazione di suolo allâagricoltura è un problema intersettoriale che investe ampiamente lâinteresse nazionale sotto il profilo agricolo, turistico, paesaggistico, ambientale. Ed esprimiamo lâauspicio che Ella voglia attivare immediatamente una iniziativa governativa per affrontarlo efficacementeâ.
Il messaggio è stato inviato per conoscenza ai Ministri dellâAgricoltura, Luca Zaia, e dellâAmbiente, Stefania Prestigiacomo, e al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega per il Turismo, Michela Vittoria Brambilla.
Fonte: Agriturist