Turismo

NELLA GUIDA "AGRITURIST" LA CULTURA DEL BUON CIBO E DELL'OSPITALITA'

E' giunta alla edizione numero trentatre la nota pubblicazione redatta per chi ama l'Italia rurale. Nell'arco del 2008, gli appassionati delle vacanze in fattoria saranno accompagnati per mano

15 dicembre 2007 | T N

Sono 1650, cento in più dello scorso anno, gli agriturismi selezionati per la 33a edizione della Guida Agriturist che, nell’arco del 2008, accompagnerà gli appassionati di vacanze in fattoria alla scoperta dell’Italia rurale.

L’offerta interessa tutte le Regioni: la Toscana è al primo posto con 469 proposte, seguita dall’Umbria con 167; nel Mezzogiorno, in evidenza la Sicilia che presenta 97 agriturismi. I posti letto sono complessivamente 33.300, il 60% dei quali nell’Italia Centrale; Nord, e Sud con Isole, si dividono equamente il restante 40%.

L’alloggio è offerto in camere (39,5%) o appartamenti indipendenti (60,5%), con servizio di ristorazione nel 50,6% dei casi (in crescita rispetto al 47% del 2007). Sostanzialmente stabile l’offerta di agricampeggio, proposta dal 6% delle aziende, e di turismo a cavallo (15,2%), mentre sono più numerosi gli agriturismi con piscina (49,1% rispetto al 47% del 2007) e quelli attrezzati per accogliere disabili (47,3% contro il 45% dell’anno scorso).

Leggero ritocco in crescita (+ 3% in media), rispetto all’anno scorso, per i prezzi dell’alta stagione: il 25% delle offerte richiede, per un pernottamento, fino a 30 euro; il 25% arriva fino a 40 euro; il 18% non supera i 50 euro; richiede cifre superiori a 50 euro il 33% degli agriturismi. Ma sono aumentate le offerte last minute che propongono, per chi prenota i posti liberi dell’ultimo momento, sconti dal 10 al 20%.

L’agriturismo è anche turismo enogastronomico. Oltre alla vendita diretta dei prodotti, attiva nel 90% degli agriturismi, in evidenza le aziende biologiche (26,2%) e quelle che propongono degustazioni (34,9%); in crescita le visite didattiche, organizzate dal 16,9% degli agriturismi.

La Guida Agriturist 2008 dedica ampio spazio ai prodotti a Denominazione d’Origine Protetta (DOP) e ad Indicazione Geografica Protetta (IGP), nel quadro della campagna di informazione “Occhio ai marchi DOP e IGP! Certificano genuinità, origine e tradizione”, realizzata con il contributo del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Consultando le mappe regionali, è possibile individuare la zona di produzione di tutte le specialità riconosciute DOP e IGP dall’Unione Europea. Completa questa parte della Guida, l’elenco dei vini DOCG e DOC, divisi per regione.

L’agriturismo è anche ecoturismo, per cui la Guida Agriturist 2008 presenta anche i Parchi Nazionali italiani e le oasi naturalistiche del WWF.