Turismo

NUOVO PRESIDENTE PER AGRITURIST , MA LE PREOCCUPAZIONI DEGLI OPERATORI RIMANGONO

Le prenotazioni estive, nonostante le buone premesse fatte registrare in primavera e nel periodo pasquale, sono ai livelli dello scorso anno. Ci si attende molto dai last minute e dagli ultimi ritardatari perché si registri finalmente un reale risveglio della domanda

23 giugno 2007 | T N

Dopo un vivace inizio di stagione, con il tutto esaurito del periodo pasquale, le prenotazioni estive dell’agriturismo sembrano confermare l’andamento dello scorso anno, suscitando qualche preoccupazione in chi prevedeva per quest’anno un ulteriore risveglio della domanda.
Più avanti sarà possibile verificare se questa tendenza sarà confermata oppure se il last minute (ormai regola per molti vacanzieri) consentirà di registrare l’attesa crescita.

Il sito internet di Agriturist (l’associazione agrituristica di Confagricoltura), evidenzia, nei primi 10 giorni di giugno, la preferenza dei visitatori per la Toscana, seguita da Sicilia, Lombardia, Sardegna, Emilia Romagna e Campania.
Si direbbe vacanze al mare, ma non è solo questo: ci sono anche i laghi e c’è il relax in collina accompagnato dalle sempre richiestissime città d’arte. Se infatti guardiamo alle ricerche per provincia, dopo la prima, Grosseto, ne abbiamo due che non sono costiere (Firenze e Siena), seguite da Verona (Lago di Garda) e Perugia (Lago Trasimeno).
Interessanti anche i dati relativi alla ricerca per zone delle singole province. Fra le prime dieci troviamo anche mete che non ricadono nelle province prima citate: Trapani-Erice, le Cinque Terre (La Spezia), la Costa Etnea (Catania), Siracusa-Noto e il Gargano. Tolto il Chianti Senese e Perugia-Assisi, si tratta, anche in questo caso, di località costiere.

“Dobbiamo puntare - ha dichiarato la neopresidente di Agriturist - su un agriturismo di eccellenza che sappia valorizzare la genuinità dei nostri prodotti e le tradizioni delle nostre campagne”.

Vittoria Brancaccio, titolare dell’azienda olivicola, frutticola e agrituristica “Le Tore” a Sant’Agata sui Due Golfi (Massa Lubrense), nella penisola Sorrentina, è stata eletta all’unanimità presidente di Agriturist dai 70 delegati regionali che hanno partecipato all’assemblea nazionale dell’Associazione. E’ il terzo presidente di Agriturist, l’associazione agrituristica di Confagricoltura, dopo il fondatore, Simone Velluti Zati (in carica dal 1965 al 1988) e Riccardo Ricci Curbastro (in carica dal 1998 al 2007). L’assemblea, dopo alcuni interventi di ringraziamento e di saluto, ha lungamente applaudito il presidente uscente Riccardo Ricci Curbastro, il quale, augurando buon lavoro al nuovo presidente e al nuovo consiglio nazionale, si è detto certo che Agriturist saprà essere sempre in prima fila nel sostenere un agriturismo di qualità pienamente inserito nelle dinamiche innovative dell’agricoltura italiana.
Vicepresidenti sono stati eletti: Vittoria Iraci (presidente di Agriturist Umbria),
Cosimo Melacca (presidente di Agriturist Liguria), Elisabetta Zalum (presidente di Agriturist Livorno).

“Proseguiremo il lavoro proficuamente avviato da Riccardo Ricci Curbastro e dal consiglio nazionale che ha collaborato con lui - ha dichiarato la neopresidente di Agriturist - puntando soprattutto su una presenza capillare dell’Associazione sul territorio, per rispondere alla sempre più articolata domanda di assistenza e di promozione che viene dalle imprese agricole che offrono ospitalità. Sono convinta che l’agriturismo abbia ancora ampio spazio per crescere e per essere protagonista della domanda di vacanze e di tempo libero, purchè sappia evidenziarsi sul mercato nazionale, e soprattutto internazionale, per la connotazione che gli è più peculiare derivante dallo stretto collegamento con l’attività agricola”.

Fonte: Confagricoltura