Salute

Il Chianti e l’elisir di lunga vita

Un manoscritto del settecento svela il segreto delle giovinezza e un farmacista lo riscopre. La ricetta ha proprietà digestive, antisettiche, antibatteriche e spasmolitiche

13 settembre 2008 | T N

In un vecchio manoscritto del Settecento scoperto per caso nel corso di un restauro in una delle più antiche farmacie d'Italia, appartenente ai Francini Naldi de Munari di Asciano, è stata trovata la ricetta di un elisir di lunga vita.

Un discendente diretto della famiglia, Giovanni de Munari, anche lui farmacista, ha decifrato il manoscritto e, insieme alla moglie Gabriella, è riuscito a ricreare l'elisir confermando che tre secoli fa, pur non sapendo dell'esistenza dei polifenoli, già si era consapevoli delle importanti proprietà salutistiche e terapeutiche del vino e in particolare del Chianti.

"Il risultato che abbiamo raggiunto sviluppando la ricetta presso i nostri laboratori - spiega de Munari - è così convincente che stiamo approfondendo la ricerca in collaborazione con una distilleria di Nervesa della Battaglia (Treviso) per produrre questo elisir in scala industriale".

L'elisir ha particolari capacità digestive mentre altre sostanze naturali previste dalla ricetta e provenienti dallo stesso territorio senese hanno proprietà antisettiche, antibatteriche e spasmolitiche.