Salute
IL NOBEL PER LA MEDICINA 2007 ASSEGNATO ALL'ITALIANO MARIO CAPECCHI
ll prestigioso riconoscimento dell'Accademia svedese lo ha ampiamente meritato lo scienziato veneto Capecchi, nato a Verona ma residente ormai da lungo tempo negli Stati Uniti
08 ottobre 2007 | T N
In realtà Capecchi è un americano a tutti gli effetti, oramai. Però fa piacere sapere che il Nobel per la medicina sia stato assegnato a chi ha un'origine italiana. Insieme a Mario Capecchi, il prestigioso riconoscimento è anadato anche ai britannici Oliver Smithies e Martin Evans.
Capecchi, per l'esattezza, è nato a Verona nel 1937. Gli studi li ha però compiuti negli Stati Uniti, dove sha conseguito la laurea in Biofisica presso l'Università di Harvard, e dove ha avuto peraltro come relatore nientemeno che il padre del Dna, James Watson.
Perché il Nobel a Mario Capecchi? Per essere stato il primo a creare i topi geneticamente modificati, oggi utilizzati nei laboratori di tutto il mondo, determinanti per poter riprodurre malattie umane così da studiarle in dettaglio e poter anche, nello stesso tempo, sperimentare l'efficacia dei nuovi farmaci.
Sono un esercito di almeno 25 milioni di topi che in laboratorio si rendono loro malgrado utili nel risolvere le molteplici malattie che di volta in volta mettono in sserio rischio la specie umana, dalle malattie cardiovascolari ai temutissimi tumori, ma anche l'Aids o altre dolorose e mortali patologie.
Forse, a condividere tale premio, dovrebbero esserci anche loro, i topi: un sacrificio che ha giovato finora solo agli umani.