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Annata produttiva record in Spagna ma aumentano le importazioni

Marzo è stato un mese record per la produzione spagnola: ottenute 262 mila tonnellate d’olio d’oliva. Buone le performance nelle vendite

01 maggio 2010 | Graziano Alderighi

La produzione di olio d’oliva in Spagna ha finora raggiunto le 1.347.600 tonnellate, con un incremento del 32% rispetto all'anno precedente e del 30% rispetto alla media delle ultime quattro campagne. E’inferiore solo a quelle del 2001/02 e del 2003/04.
A sorprendere anche gli operatori la grande produzione nel mese di marzo. Sono state infatti prodotte 262 600 tonnellate in più rispetto al mese di febbraio, questo si spiega con il ritardo che si è verificato durante questa campagna nel lavoro di raccolta delle olive. Una produzione imponente, ottenuta dalla frangitura di 6.341.050 tonnellate con una resa media del 21,3%, più di mezzo punto superiore a quella della stagione precedente nelle stesse date.

Le importazioni sono state pari a 26.700 tonnellate, aumentate del 39% rispetto la scorsa stagione e ma più basse del 29% rispetto alla media degli ultimi quattro anni.

Le vendite totali (mercato domestico, più le esportazioni) hanno raggiunto la cifra di 528.900 tonnellate, aumentate del 13% rispetto all'anno precedente e del 15% rispetto alla media degli ultimi quattro.

Le esportazioni, al 31 marzo, ammontavano a 298 200 tonnellate, con un aumento rispetto all'anno precedente del 23% e del 34% se teniamo conto della media delle ultime quattro campagne.
Mai fino ad ora era stato raggiunto un valore così elevato rispetto nei primi cinque mesi di campagna.

Al 31 marzo, il mercato interno ha registrato vendite per 230 700 tonnellate, + 2% rispetto alla scorsa stagione ma in calo del +3% rispetto alla media ultime quattro stagioni.

Le scorte negli stabilimenti sono di 911 700 tonnellate con un incremento del 5% rispetto alla media delle ultime quattro campagne.