Non finiremo di stupirvi. E’ la volta di “Teatro Naturale International”

Ebbene sì, abbiamo osato fare il grande salto. Ogni primo lunedì del mese, il magazine propone - semplicemente collegandosi al sito, oppure tramite la newsletter cui ci si può iscrivere (link esterno) - l'informazione agricola, enogastronomica e ambientale con notizie internazionali e uno sguardo che dall’Italia si fa attento verso il mondo.


Un cuore tutto italiano
E’ dunque tutto italiano il cuore di questo nuovo prodotto editoriale. Italiano ma con un respiro internazionale, non solo per essere redatto in lingua inglese, ma anche per l’approccio di apertura culturale all’universo mondo. Non è un’impresa da poco, visto che dall’Italia si fa fatica a esportare cultura e informazione, in particolare con l’assenza di dedizioni e prospettive da parte delle Istituzioni.


Una forte progettualità
“Teatro Naturale International” non è una pubblicazione mensile qualunque, ma ha dietro di sé una progettualità che punta a trasmettere i valori del mondo rurale e rappresenta pertanto un viaggio in un mondo che riguarda non solo gli addetti ai lavori legati al food e al turismo, ma anche gli appassionati, la gente che vuole ritrovare se stessa in un mondo che smarrisce identità e senso.
“Teatro Naturale International” (link esterno) nasce come naturale evoluzione del settimanale italiano “Teatro Naturale”, online fin dal 2003.
Il settimanale con il tempo è diventato un punto di riferimento per quanti non solo vogliono essere informati puntualmente sull'attualità legata alla campagna, e a quello che le ruota intorno, ma che non disdegnano un invito alla riflessione e alla rinascita di un pensiero rurale libero, scevro da appartenenze e ideologie.
Per quanti credono che il mondo rurale non solo debba tutelarsi e proteggersi, ma anche evolversi e che la qualità dei prodotti possa passare attraverso la qualità delle persone.


La qualità delle persone
La qualità delle persone, certo, come quella manifestata per esempio da due imprenditori illuminati che hanno sostenuto sin da subito e meritoriamente il progetto. Si tratta di Domenico Manca, titolare della omonima azienda Domenico Manca Spa (link esterno), con sede ad Alghero, le cui produzioni olearie, e non solo, sono note al pubblico con il marchio San Giuliano; e Angelo Cremonini, che con la sua Olitalia Srl (link esterno), con sede a Forlì, opera anch’egli nella filiera dell’olio. Entrambi hanno un ruolo importante e di respiro internazionale. Ed entrambi hanno creduto in “Teatro Naturale International” senza esitazioni. Onore al merito dunque, a maggior ragione di fronte alla scarsa sensibilità che si registra in giro nel veicolare – con i fatti e non con le sole parole – una cultura della qualità che si traduca anche in un effettivo impegno culturale, proprio come accadeva in altre epoche gloriose in Italia. Questo omaggio a Manca e Cremonini ci sembra doveroso, tanto più che il loro sostegno non impone alcun condizionamento nella politica editoriale, avendo piuttosto solo a cuore la creazione di un spirito nuovo, quello che sta invece andando a scemare in Italia, laddove non si investe più sul futuro, preferendo semmai pigramente vivacchiare, chiudendosi nei soli interessi del proprio orticello.
Un sentito grazie va pure, oltre ai due sponsor citati, anche agli inserzionisti che hanno creduto nell'iniizativa e agli altri che verranno. L'informazione d'altra parte ha un costo e lo spirito di "Teatro Naturale" e di "Teatro Naturale International" è di offrire sempre e comunque un prodotto di alta qualità fruibile da tutti gratuitamente. E' un principio, questo, da cui non prescindiamo.


Non parole, ma fatti concreti
“Teatro Naturale International” rispetto a “Teatro Naturale” si muove con il medesimo spirito di fondo, seppure abbia contenuti originali, che in ogni caso si integrano e si avvicendano tra loro. Con “Teatro Naturale International” l’obiettivo è quello di esportare e diffondere un certo approccio alla ruralità che con “Teatro Naturale” si è rivelato vincente, rivolgendosi non solo al mondo degli addetti ai lavori ma a quello più vasto degli appassionati.
Ora, noi siamo qui a presentarci a chi ci segue con l’orgoglio di chi sa di aver fatto qualcosa di importante, senza peraltro alcun contributo, nemmeno simbolico, da parte dell’associazionismo di categoria, latitante come al solito quando si tratta di lavorare per davvero (e non a parole) per il bene comune. Siamo soddisfatti, perché ci diamo da fare. Non sprechiamo parole, ma realizziamo fatti concreti.

"Teatro Naturale international" offre così uno strumento di comunicazione in più al nostro Paese, tenendo conto del vuoto che il nostro Paese coltiva da sempre, troppo indaffarto a occuparsi di questioni di poco rilievo.

Il nuovo periodico ha una periodicità mensile, anche perché l’impegno è già di per sé oneroso. Ma non ci risparmiamo certo in energie.
“Teatro Naturale International” otre che un magazine vuole essere un percorso innovativo, attento sì all'informazione precisa e puntuale, ma anche alla costruzione di proposte originali, e a un confronto aperto con chi ha qualcosa da raccontare, senza dimenticare di avere un occhio perennemente fisso sui cambiamenti in atto nel mondo agricolo.


Il primo numero
Si parte subito con un articolo a firma di Stefano Tesi (link esterno) sui dieci motivi per cui vale la pena visitare e conoscere la campagna italiana. Quindi con l’intervista di Monica Sommacampagna allo chef degli chef Gualtiero Marchesi, con il quale si va alla scoperta della qualità delle materie prime alimentari, ma anche al di là del cibo fine a se stesso.
Poi si guarda al mondo del Brunello di Montalcino, con un articolo di Duccio Morozzo della Rocca, oltre che alle molteplici anime espressive degli oli extra vergini d'oliva italiani. E di altro ancora si può leggere, dai segreti della degustazione di oli e vini, alle notizie e agli articoli di respiro più tecnico, fino a considerare perfino la letteratura, con il paesaggio e la natura in primo piano e non soltanto quali fondali di scena.

Non manca dunque spazio per i protagonisti che vivono e conoscono la terra, per notizie scientifiche aggiornate in tempo reale, su sapori saperi salute viaggi enogastronomia ricette natura e approfondimenti monografici. E, per i più curiosi e attenti, recensioni di olio e vino provenienti dai quattro angoli della terra, effettuate rispettivamente dalle due maggiori organizzazioni italiane, i sommelier dell'Ais (in particolare quelli della Regione Lombardia nella persona del presidente Luca Bandirali link esterno) e dagli assaggiatori dell'olio delll'Onaoo, nella persona del direttore Fabrizio Vignolini (link esterno).


La struttura della rivista
Sono cinque le sezioni di riferimento del nuovo mensile web, che cercherà di raccontare l’evoluzione del concetto di agricoltura e dei prodotti di qualità.

World News - con il meglio delle notizie internazionali dal mondo agricolo ed enogastronomico;

Food & fun - il mondo dei sapori e della qualità alimentare non solo fine a sé stessi e come viaggio sensoriale ma anche come strumento per conoscere un territorio; e quindi sapori saperi salute viaggi enogastronomia natura approfondimenti monografici;

Grow culture - libri, interviste e articoli culturali, brani di libri significativi, interviste ai protagonisti del mondo agricolo e del mondo culturale. La cultura come uno strumento in più per crescere e fertilizzare la mente, oltre alla terra;

Tecnical Area - l’area più strettamente tecnica, con news scientifiche e sezioni dedicate all’olio extra vergine di oliva, al vino, a prodotti alimentari di qualità, all’agricoltura biologica;

Food notes - sezione dedicata agli assaggi e alle recensioni settimanali di olio e di vino provenienti da tutto il mondo

In prima pagina inoltre c’è spazio inoltre per le breaking news in tempo reale e l’ampia sezione TN media dedicata alle gallery fotografiche e ai video con interviste esclusive e contributi inviati anche dai lettori.

Il primo numero di “Teatro Naturale International” , online da lunedì 2 febbraio su TeatroNaturale.com (link esterno), uscirà ogni primo lunedì del mese. Il secondo numero sarà pertanto in rete lunedì 2 marzo. Non vi resta altro che curiosare. Buona lettura dal direttore Luigi Caricato (link esterno), dal coordinatore editoriale Alberto Grimelli e dalla Redazione tutta, collaboratori compresi.