Venti milioni di euro per la ricerca olivicola in Andalusia

Il Consiglio dei Ministri spagnolo ha autorizzato il Ministero della Scienza e della innovazione di firmare un accordo di cooperazione con il governo di Andalusia, per un importo di venti milioni di euro sotto forma di prestito senza interessi.

Le condizioni finanziarie stabilite dal Governo spagnolo sono particolarmente favorevoli, prevedendo non solo un tasso d’interesse pari a zero, ma anche un periodo di preammortamento di cinque anni e la restituzione del capitale in dieci anni, a partire quindi dal 2014.

Il generoso finanziamento servirà a costruire un centro di ricerca d’avanguardia a Jaen, per un importo di nove milioni di euro, altri undici verranno invece destinati a progetti di ricerca.

Le linee di priorità saranno il miglioramento del processo industriale per la produzione di olio d'oliva, qualità dell’extra vergine e sicurezza alimentare, olio d'oliva e salute, gestione ambientale dei sottoprodotti, anche in funzione energetica.

I prodotti e sottoprodotti dell’olivo trascendono il quadro strettamente agricolo e secondo il Governo debbono essere elementi chiave dell'economia della Regione autonoma andalusa e sono determinanti al fine della coesione sociale e territoriale, oltre che della conservazione dell'ambiente naturale.