Al Lussemburgo l'agricoltura europea, con la supervisione dell'Italia

Il lussemburghese Christophe Hansen, nato il 21 febbraio 1982 a Wiltz, membro del Parlamento Europeo nel Gruppo del PPE, il Partito popolare europeo, sarà il prossimo Commissario europeo all'agricoltura.

Membro del Parlamento europeo dal 2018 non si è mai occupato di agricoltura.

Dal 2019 ed è stato in particolare relatore del Parlamento europeo per l’accordo commerciale e di cooperazione post-Brexit con il Regno Unito.

Nell’ultimo periodo, l'attenzione di Hansen si è concentrata su sovvenzioni e distorsioni del mercato interno UE; green bond, con l’obiettivo di promuovere le obbligazioni verdi; infine sul regolamento sulle catene di approvvigionamento a deforestazione zero.

Hansen, però, ha iniziato a lavorare come assistente dell’europarlamentare Astrid Lulling nel luglio 2007. Proprio Lulling è stata presidente dell’Intergruppo Vino e sarebbe quindi vicina al comparto primario.

Quando la candidatura del lussemburghese a Commissario all'agricoltura ha iniziato a prendere piede, durante l'estate, lui si è definito “figlio e fratello di un agricoltore”. 

A sovraintendere i lavori del Commissario all'agricoltura ci sarà Raffaele Fitto, nel ruolo di vicepresidente esecutivo della Commissione europea, che dovrebbe controllare anche l'unghesere Oliver Varhelyi, come Commissario alla Salute e al benessere animale.