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Naufraga il sogno degli olivicoltori e frantoiani spagnoli di acquisire il controllo di SOS Cuetara

I margini di trattativa per il mondo della produzione iberico è ormai ridotto al lumicino dopo che SOS ha trovato 200 milioni di euro

04 dicembre 2010 | T N

Ebro Foods acquisterà la divisione riso del gruppo alimentare spagnolo SOS, suo concorrente, per 195 milioni di euro e parteciperà con un finanziamento di 50 milioni di euro nell'ampliamento di 200 milioni di euro di capitale avviato dalla compagnia iberica.

L'operazione, secondo quanto comunicato dalle compagnie alimentari alla Commissione nazionale mercato valori, consentirà ad Ebro Food di entrare nel capitale del gruppo concorrente e di partecipare con due rappresentanti al Consiglio di amministrazione di SOS.
A causa delle obbligazioni derivate dal contratto di rifinanziamento del debito di SOS, l'offerta di acquisto è soggetta all'autorizzazione degli enti finanziari creditori entro il 14 dicembre, data in cui è prevista l'ultimazione dell'ampliamento di capitale, ed anche al placet dell'Authority della concorrenza.

Il presidente di Ebro Foods, Antonio Hernandez Callejas, che entrerebbe nel Cda di SOS, ha sottolineato in dichiarazioni ai media il ''grande interesse'' a partecipare a una compagnia che, oltre ad essere leader mondiale del settore, opera sui mercati con grosse prospettive di crescita.

I grandi sconfitti di questa operazione sono gli olivicoltori e i frantoiani spagnoli, in particolare andalusi e delle aree di Granada e di Cordoba, che speravano proprio di acquisire le quote che invece sono state acquisite da Ebro.

Ora che pare sfumato il sogno del mondo della produzione anche la politica sembra togliere il sostegno al progetto della Coop Hojiblanca, che era il raccordo tra le cooperative iberiche.
Il Ministro dell'agricoltura andaluso Clara Aguilera ha dichiarato la sua sodisfazione per il passaggio della divisione del riso di SOS nelle mani di una società che ha sede nella città sivigliana di San Juan di Aznalfarache. A suo parere, questo impedirà che SOS esca "fuori dell'orbita dell'Andalusia e della Spagna."