Libri

Una riforma eretica per una progettazione territoriale

Il tema dei rapporti tra urbano e rurale così come si configurano in età contemporanea. Alfonso Pascale recensisce il libro di Maurizio Di Mario

25 settembre 2010 | Alfonso Pascale



Gli scritti raccolti nel libro scandiscono il percorso culturale e professionale dell’Autore che affronta, partendo da un approccio urbanistico ma con una grande apertura interdisciplinare, il tema dei rapporti tra urbano e rurale così come si configurano in età contemporanea, a seguito delle grandi emergenze sociali indotte dalla globalizzazione, e come vengono analizzati dalla cultura dominante dagli anni Venti del secolo scorso fino ad oggi.

La problematica è approfondita non solo nei suoi aspetti teorici ma anche esaminando le poche eppure importantissime esperienze d’avanguardia che si stanno sviluppando nella progettazione territoriale.

L’idea di fondo che anima il libro è il grande sogno olivettiano di “comunità”, resa possibile da una città e da una campagna senza più distinzione: un sogno che può compiersi solo elaborando e realizzando una “riforma eretica”, cioè ricercando nuovi “ordini” capaci di generare eresie rispetto ai modi di pensare prevalenti.




Maurizio Di Mario, “Una riforma eretica”, Cromografica Roma, 2010, pp. 180, € 15