CON L’AVVICINARSI DI NATALE E CAPODANNO LEGGERE LIBRI, QUELLI GIUSTI, E’ LA SCELTA PIU’ INTELLIGENTE. ECCO LE NOSTRE PROPOSTE PER UN REGALO-STRENNA DA FARE A SE STESSI E AGLI AMICI PIU' CARI

Presentiamo come di consueto una panoramica di ciò che si può richiedere in libreria. Il libro è uno strumento fondamentale di sapere e va scelto con attenzione. Noi abbiamo selezionato alcuni titoli tra i tanti disponibili sugli scaffali. Lo abbiamo fatto in modo semplice, lasciando che i libri stessi si svelino da sé, attraverso le indicazioni con cui si aprono all’interesse del lettore che avidamente ne sfoglia copertina, risvolti e pagine, quasi ad annusarne i contenuti. Buona lettura e buone festività a tutti.


NARRATIVA
Jean-Marie Déguignet, Memorie di un contadino, a cura di Bernez Rouz, prefazione di Sergio Luzzato; Rizzoli 2005, pp.500, euro 19,00
Il diario irriverente e appassionato di un contadino del XIX secolo: una drammatica riflessione sulla condizione umana che si legge come un avvincente romanzo d’avventura. La vita straordinaria dell’ultimo testimone di una civiltà perduta. Un libro da non perdere, soprattutto buono per chi opera nel mondo rurale. Il libro, a cura di Rouz, è stata un best-seller in Francia. Così su “Figaro Magazine”: “Deguignét è fragoroso da morto come lo fu da vivo. La sua voce traboccante di imprecazioni non ha nessuna intenzione di spegnersi”
E su “The New York Times”: “Il suo solo possibile riscatto è affidato alle pagine scritte della sua vita”



Angelo Lumelli, Un pieno di super, Novirom 2005, pp. 140, euro 15,00
Questo volume segna l’esordio di una nuova casa editrice, piuttosto insolita nelle sue finalità. “Novirom” - si legge – “è secondariamente un editore. In realtà è un modo di essere o, se si vuole, un metodo. Gli autori di Novirom accompagnano di persona i loro libri , un contatto a viva voce".
E con Lumelli, poeta di chiaro valore e autorevolezza, il lettore è chiamato a compiere un viaggio lungo quanto un pieno di super. Ed è un viaggio che porta lontano...



Luigi Caricato, L’olio della conversione, Besa 2005, pp. 204, euro 14,00
Si racconta di un’esistenza tormentata in un Seicento di soprusi e ammazzamenti. Di una guarigione miracolosa e di una conversione. C’è la strada del sacerdozio, tutta in salita, per il miracolato. Tale Giuseppe da Copertino, per tutti l’idiota. L’uomo levita e il suo corpo si fa leggero. La gente lo esalta, lo dice santo. Poi l’incomprensione, l’invidia, le ingiurie, l’intolleranza; addirittura i complotti per assassinarlo. All’interno della storia, quale filo conduttore, l’olio di oliva.



VARIA
Dacia Maraini, Ho sognato una stazione. Gli affetti, i valori, le passioni, Laterza 2005, pp. 224, euro 16,00
L’infanzia segnata dalla guerra, il desiderio di vivere ascoltando e raccontando storie, il teatro, gli incontri, i viaggi attraverso i cinque continenti, di stazione in stazione. E poi l’impegno civile, lo sguardo attento alle ingiustizie del presente: la guerra, il terrorismo, le offese ai bambini, alle donne, alla natura. Dacia Maraini parla di sé, delle tappe e delle ragioni di un lungo percorso di scrittura e di vita. Con la passione e la sensibilità che mette in gioco nei suoi romanzi e nel dialogo generoso con migliaia di lettori in tutto il mondo.

Erri De Luca, Sulle tracce di Nives, Mondadori, pp. 120, euro 14,00
Ha per artigli i ramponi sotto le scarpe d'alta quota, ha in mano le piccozze per mordere i pendii ghiacciati, le decine di gradi sottozero. È una tigre di alta montagna Nives Meroi, italiana, tra le pochissime donne al mondo ad avere scalato sette dei quattordici giganti che superano gli ottomila metri. Lo scrittore Erri De Luca ha seguito per un po' la sua traccia: “in alto si perde dove non ho respiro”, scrive. “Lei – aggiunge - scala senza bombole d'ossigeno e senza aiuto di portatori d'alta quota. Gioca pulito con il mondo Nives Meroi la tigre, sopra i grattacieli di madre natura”. Una prosa seducente e spoglia, ricca di immagini significative e attraenti.

Raffaella Prandi, Fulvio Pierangelini. Il grande solista della cucina italiana, Gambero Rosso 2005, pp. 126, euro 12,00
E’ un libro che lancia una nuova collana del noto editore del mensile “Gambero Rosso”. E lo fa con chi? Con uno tra i più autorevoli chef d’Italia, patron del “Gambero Rosso” di San Vincenzo. Un’idea vincente, che si spera trovi fortuna e accoglienza tra il pubblico: per la prima volta ci si accosta alle figure di chi “fa” la cucina in modo serio e colloquiale insieme. La scrittura di Raffaella Prandi rende la lettura piacevole e appagante: un buon modo per concepire una svolta nella comunicazione in materia di gastronomia. Non si tratta del solito libro sui cuochi, qui c’è sostanza e una storia intrigante, corredata dalle foto di Marco Delogu.



Luigi Caricato, Alberto Grimelli, Marcello Scoccia, Fabrizio Vignolini, Olio puro succo di oliva. Guida illustrata agli extra vergini d’Italia e del mondo, Tecniche Nuove, pp. 184, euro 24,90
Con un linguaggio estremamente divulgativo, chiaro e comprensibile, il libro presenta senza indugi i passaggi chiave del processo produttivo, dal campo alla tavola, fino a soffermarsi con meticolosa cura alle applicazioni pratiche in cucina. Alla fine il lettore, sia esso un semplice consumatore, sia invece un fruitore professionale del prodotto, sarà in grado di accostarsi davanti allo scaffale con grande e disinvolta sicurezza, scegliendo le migliori produzioni oliandole d’Italia e del mondo con cognizione di causa e competenza. Alla buona riuscita del volume hanno collaborato gli assaggiatori professionisti dell’Onaoo, la storica associazione di degustatori con sede a Imperia.



Giulio Ielardi, Viaggio nell'Italia dei parchi, introduzione di Matteo Fusilli, Edizioni Ets 2005, pp. 196, euro 15,00
Alla scoperta delle aree protette italiane, raccontate nella loro sconosciuta bellezza. Un viaggio a tappe, un po' diario un po' inchiesta, animato dagli incontri con i protagonisti. Con paesaggi mozzafiato e, naturalmente, con gli animali: e sono orsi e lupi, aquile e falchi. Ma soprattutto con gli uomini, la gente dei parchi: e sono ricercatori, amministratori, guardiaparco, gestori, forestali. Un'Italia che sorprende.

Arnaldo Chierici, Policarpo Chierici, Nordpress Edizioni, pp. 176, euro 20,00
Policarpo Chierici è la storia di un uomo che avrebbe dovuto, per destino e per scelta, dedicarsi all'agricoltura e che invece si trova a partecipare da protagonista alle due guerre mondiali. Policarpo compie una scelta politica e la mantiene, con coerenza, per una vita intera. Non esita ad opporsi ai suoi superiori, senza curarsi delle conseguenze che ne potrebbero derivare, pur di agire come ritiene giusto e salvare la vita di migliaia di soldati. Un uomo di valore che oggi appare forse fuori moda per dirittura morale, rigore, asprezza di carattere, ricco di grandi sentimenti come l'amore per la famiglia, la preoccupazione costante per le famiglie dei "suoi" alpini, il rispetto per il nemico.

Giuliana Lomazzi, La Cucina dei legumi, Tecniche Nuove, pp. 128, euro 7,90
Nonostante la loro ricchezza nutritiva, nonostante abbiano sfamato generazioni di persone, nonostante la rivalutazione che la moderna dietetica ne ha fatto, sono considerati un alimento “difficile”. Sono ritenuti, a volte a torto, lunghi da preparare e la loro digestione può lasciare strascichi fastidiosi e imbarazzanti. Eppure sono un alimento indispensabile non solo per i vegetariani ma per tutti coloro che devono diminuire l’uso di cibi animali da una parte e incrementare gli alimenti ricchi di fibre. Questo libro spiega i pregi di questi preziosi semi, in particolare di ceci, fave, fagioli, lenticchie, piselli, ma anche di soia, lupini e arachidi, ne racconta in breve la storia, soffermandosi soprattutto sugli accorgimenti da usare in cucina sia per accelerare i tempi sia per renderli più digeribili. Quali devono essere tenuti in ammollo e per quanto tempo e quali no, come ottenere dai semi i gustosi germogli e, infine, come cucinarli in cento saporite ricette con i legumi freschi, secchi, le farine o i loro germogli.



POESIE

Ermanno Krumm, Respiro, Mondadori, pp. 136, euro 9,40
Krumm è scomparso di recente, lasciando un grande vuoto nel panorama letterario. Questa sua raccolta non va assolutamente persa. Nelle pagine di Respiro un fitto numero di presenze vive si manifesta nella luce del mondo, appare e riappare, ogni giorno, nel disegno di misteriosa armonia a cui tutte appartengono, senza intaccare "l'immobile curva/del cielo". L'osservatore, il poeta, si pone come una figura tra le tante, immerso a sua volta in quella luce, o proteso, semplicemente, alla sua ricerca. Il libro, che costituisce il vertice della poesia di Ermanno Krumm, risalta tra le altre cose per la ricchezza di temi e sfumature proposte. L'amore, le stagioni, i luoghi della quotidianità e della vacanza, la meraviglia della natura che assiste al nostro passaggio, i bilanci di un'esistenza, il depositarsi del vissuto nel colore e sulla tela come nel testo. Una poesia generosa e aperta, capace di forti slanci comunicativi ma sempre controllatissima nel linguaggio e nel racconto delle emozioni.

Pierluigi Bacchini, Contemplazioni meccaniche e pneumatiche, Mondadori, pp. 128, euro 9,40
C'è qualcosa di grandioso e felicemente insolito nella poesia di Pier Luigi Bacchini, che dopo gli splendidi esiti di Scritture vegetali dà ulteriore ampiezza al suo disegno, cogliendo l'appartenenza del quotidiano esistere alla complessità dell'universo nelle sue evoluzioni.
Viene così a comporre, coniugando tensione lirica e osservazione scientifica, un libro che è come un poema aperto, a tratti epico, che perlustra le trame del cosmo e della materia, i segreti e le maschere della natura, i vortici e le vertigini delle sue costruzioni.
Questo poeta lucreziano, che intende la poesia come "specola del pianeta" e la parola poetica come "energia-materia/che rientra nell'eterno", ci parla con passione di moti d'atomi e di moti continentali, di onde corpuscolari e raffiche di fotoni, passando da una pronuncia nitidamente razionale ad accensioni visionarie.


Franco Buffoni, Guerra, Mondadori, pp. 208, euro 9,40
Dal ritrovamento di un diario, scritto dal padre a matita in campo di concentramento, è venuta a Franco Buffoni la prima idea di comporre, passo dopo passo, un libro monotematico sulla guerra, una sorta di poema per episodi autonomi e al tempo stesso indissolubilmente connessi. Ne è venuta quest'opera, caratterizzata da una strenua, violenta energia, da una viva tensione morale e dalla esemplare nitidezza di un linguaggio dai contorni netti e forti, felicemente comunicativo. Il poeta è come invaso dall'accumularsi, che parrebbe inesauribile, di scene di dolore e male prodotte dalla guerra, ma spicca e sorprende la sua piena capacità di controllo dei materiali. Quello che ci propone è come un gigantesco affresco policentrico, che rappresenta una sorta di immenso campo di battaglia, un campo di tutte le epoche e di tutte le guerre, dove compaiono città turrite, fanti veterani e disertori, reduci e renitenti, topi e cadaveri a comporre un osceno, enorme spettacolo di finimondi e orrori.



SAGGISTICA

Jean-Luc Hennig, Eros & vino, Sonzogno, pp. 178, euro 14,00
Eros & vino, si tratta di un connubio di voluttà che dagli albori della storia seduce gli uomini di ogni luogo ed epoca, stuzzicandone la mente ed elevando il corpo ai piaceri divini. Non si suole forse far risalire la nascita del vino a una lacrima di Dioniso, dio dell'erotismo e dell'ebbrezza?
Jean-Luc Hennig, scrittore e giornalista, ma soprattutto grande estimatore dell'eccitante binomio, ci accompagna attraverso brevi e gaudenti passeggiate a tema alla scoperta della bevanda dionisiaca che, fedele al suo divino progenitore, scatena le più fervide rappresentazioni simboliche e le fantasie più libertine. Eruditi filosofi e grandi poeti, scrittori goderecci e irreprensibili scienziati hanno arricchito la letteratura con trattati e opere che hanno come oggetto il vino. Eppure, anche se ormai sono ben noti gli effetti e le proprietà del "felice liquor di virtù pieno", c'è ancora molto da imparare sul suo immaginario. E, in particolare, sul suo immaginario erotico...
Con erudizione, qualche ammiccamento e un sano tocco d'irriverenza, Jean-Luc Hennig esplora un piccolo grande universo quanto mai eccitante, attraversando la letteratura, la poesia, la storia e la cultura popolare all'insegna del motto latino "In vino veritas". Un vero inno ai piaceri della vita.