Italia
Cantina con uso di cucina, nel cuore di Noto
In Sicilia una iniziativa di Alessandro Modica con la "benedizione" del Soprintendente di Siracusa Mariella Muti. Obiettivo: il recupero dell'identità culturale agricola attraverso la bellezza del barocco
19 giugno 2010 | T N
Cantina con uso di cucina è la vecchia denominazione dellâEnoteca Pinchiorri. Eâ stato Bob Noto a suggerire a Felice Modica questo nome per il piccolo locale che suo figlio Alessandro ha realizzato nel cuore di Noto, in via Nicolaci. Qui quasi si toccano con mano il cupolone della cattedrale e i balconi di palazzo Nicolaci, famosi in tutto il mondo per le cariatidi e i telamoni che fungono da grosse mensole barocche.
In questa cornice, densa di simbolismi e suggestioni, è nata la âcantina con uso di cucinaâ, più che un nome immodesto, un segno che apre il cuore alla speranza. Dieci tavoli e 40 sedie, in questa salita (vista dallâalto rassomiglia tanto a una discesaâ¦). Il tutto sistemato con ingegnosi âgiochi di gambeâ, che vuol dire il miracolo di conciliare stabilità , sicurezza ed equilibrio, limitando al massimo lâimpatto visivo. Tanto che câè stata pure la benedizione di Mariella Muti, Soprintendente di Siracusa la quale, la sera del 5 Giugno, ha brindato allâiniziativa in casa Modica. Lei che ogni giorno lotta perché tutela non significhi tout court imbalsamazione.
Cantina con uso di cucina â ha sottolineato il presidente dei Mastri Oleari Flavio Zaramella â equivale a dar valore ai prodotti tipici di questo angolo di Sicilia, cucinandoli in modo semplice, in un luogo che è il simbolo di Noto. Vuol dire â ha affermato Felice Modica â offrire agli abitanti della città e ai turisti, il pane cotto nel forno a legna, lâolio e il vino, lâortofrutta di stagione. I piatti più modesti e tradizionali, che recuperano la nostra identità culturale indicando, al contempo, una possibile via di salvezza per la derelitta agricoltura italiana.
Allâinaugurazione erano presenti il vescovo di Noto Staglianò, lâon. Fabio Granata, i deputati regionali De Benedictis e Gennuso, la Soprintendente Muti con lâarchitetto Giovanna Susan. Ma, soprattutto, tutti gli 11 operai dellâazienda agricola della famiglia Modica con i rispettivi familiari e centinaia di persone (con una punta di almeno 500), che hanno mostrato di gradire molto lâiniziativa. Finalmente â è stata la voce popolare â viene rivitalizzato lâangolo di Noto più bello, ma anche più âmortoâ (se si eccettuano i sette giorni dellââinfiorataâ e i 15 dellââAgosto netinoâ)â¦