Italia

Un museo dell'olio di oliva e della civiltà contadina a Zagarise

Sarà inaugurato lunedi' 16 novembre. A realizzarlo l'Ente Parco nazionale della Sila con il Comune

14 novembre 2009 | T N

La creazione del Museo dell’Olio di oliva e della Civiltà contadina di Zagarise (Cz) costituisce un passo in avanti nel cammino per la diffusione e la conoscenza della cultura legata al territorio della Sila, in particolare della Sila Piccola.

L'ecomuseo sarà inaugurato lunedi' 16 novembre, alle 10. Si tratta di un risultato che si deve all’impegno di molti, ma che non si sarebbe potuto realizzare senza il fondamentale contributo dell’Ente Parco Nazionale della Sila. Dalla sua costituzione, nel 2002, L’Ente promuove e finanzia il progetto di riqualificazione del territorio, come testimoniano i due centri visita di eccellenza già presenti nell’area del Parco – il primo sul lago Cecita, in località Cupone (Spezzano Sila, Cs), il secondo in località Monaco (Taverna, Cz) – in cui il Museo dell’Olio di oliva e della Civiltà contadina di Zagarise si inserisce.

A partire dal 16 novembre 2009, giorno dell'inaugurazione, alla presenza del Sindaco di Zagarise, Pietro Raimondo, e di altre autorità, il Museo dell'olio d'oliva e della civiltà contadina viene aperto al pubblico. La presenza del Museo, fortemente voluto dall’Ente Parco nazionale della Sila, fa parte di un progetto destinato ad incrementare l’attrattiva di un territorio ricco di siti d’interesse naturalistico, archeologico e storico-artistico, oltre che per itinerari enologici e gastronomici nella cucina regionale.

Le visite e le escursioni nel territorio circostante nel Parco della Sila potranno poi essere fruite nel miglior modo possibile dopo la visita al Museo dell'olio d'oliva e della civiltà contadina, che si presenta come uno dei poli d’attrazione principali del Parco.
È stata tra l'altro preparata dal tour operator Esperia.it, del Gruppo Thesauron un’offerta turistica specifica che comprende la visita al museo per un week end in Sila Greca tra natura, tradizioni ed antichi mestieri.



Il Museo dell’Olio di oliva e della Civiltà contadina non è un museo “tradizionale”: si tratta infatti di un ecomuseo. Le tre componenti essenziali di ogni ecomuseo, che ne costituiscono contemporaneamente sostanza, contenuto e metodo di lavoro sono territorio, popolazione (vero soggetto-oggetto dell’ecomuseo) e patrimonio, inteso non come una parte (sia essa l’etnografia o l’arte o l’archeologia), ma come tutto quello a cui la comunità ha attribuito nel tempo sufficiente valore da essere manifestato.

La realizzazione di un ecomuseo, perciò, va considerata il traguardo di un cammino di ricerca che ha come tema la cultura locale e come obiettivo la sua conservazione e la sua divulgazione. Il Museo dell’olio di oliva e della civiltà contadina è dunque un sito turistico-culturale in grado di offrire informazioni qualificate e suscitare partecipazione emotiva coinvolgendo cittadini, enti, associazioni.

L’allestimento del Museo dell’Olio di oliva e della Civiltà contadina è stato progettato e curato da Syremont – una società del Gruppo Thesauron che opera in contesti pubblici e privati (musei, teatri, castelli, ville storiche, collezioni private, parchi e giardini) ove è richiesta una riqualificazione immobiliare, paesaggistica o urbana, finalizzata alla fruizione pubblica – mentre della gestione dei servizi di accoglienza al pubblico si occupa Novamusa, sempre del Gruppo Thesauron.





Museo dell’Olio di oliva e della Civiltà contadina
via Guglielmo Marconi
88050 - Zagarise (Cz)


Ente Parco Nazionale della Sila
Telefono: 0984-537109

Comune di Zagarise
Telefono: 0961-937014