Italia

Qualità al giusto prezzo. In calo listini e consumi

In tempo di crisi il rischio è quello di trovarsi di fronte a una forte asimmetria tra remunerazione del contadino e prezzo al dettaglio

24 ottobre 2009 | Graziano Alderighi

Secondo gli ultimi dati del settore, le vendite al dettaglio di vino sono calate del 5,5%, con previsioni ancora peggiori per il quadro annuale (-6.3%), mentre i volumi dei Doc e Docg sono in crescita del 2%.

Dall’altra parte della filiera, i prezzi all'origine del vino quest’anno sono calati sensibilmente – i bianchi (Doc e Docg) del 20%, i rossi (Doc e Docg) del 35% – ma difficilmente i prezzi delle bottiglie sullo scaffale seguiranno lo stesso andamento.

Il rischio è quello di trovarsi di fronte a una forte asimmetria tra remunerazione del contadino e prezzo al dettaglio, situazione che potrebbe condurre all’impoverimento del tessuto sociale delle campagne, con preoccupanti fenomeni di abbandono dei vigneti.

In tempo di crisi c’è una maggiore predisposizione da parte degli italiani a puntare su vini di qualità a prezzo ragionevole, e Slow Food Editore punta l’attenzione su questo segmento del mercato, guidando i consumatori a bere bene salvaguardando il portafoglio: la Guida al vino quotidiano 2010 - I migliori vini d'Italia a meno di 10 euro sarà presentata a Wine Show, il nuovo Salone del Vino, a Torino dal 24 al 26 ottobre (aperto al pubblico, ingresso 10 euro), evento dedicato a tutti gli eno-appassionati italiani, organizzato da Lingotto Fiere-gruppo GL events Italia.