Italia
Il mondo dell'olio, unito, saluta Tonino Zelinotti
E' scomparso prematuramente, lo scorso 3 ottobre, il presidente della Società italiana per lo studio delle sostanze grasse. Il ricordo di chi lo ha conosciuto e apprezzato
10 ottobre 2009 | T N
Nato a Roma il primo giugno 1940, è stato direttore del laboratorio chimico regionale di Roma della Agenzia delle Dogane, nonché capo panel riconosciuto dal Consiglio oleicolo internazionale e Accademico dell'Accademia italiana della cucina.
Tonino Zelinotti, il presidente della Sissg, la Società Italiana per lo Studio delle Sostanze Grasse (link esterno), è venuto prematuramente a mancare in modo improvviso ieri, 3 ottobre. E' stato un punto di riferimento per il comparto oleario.
Ecco il ricordo di alcuni tra i tanti che lo hanno conosciuto e apprezzato.
In ordine alfabetico: Anna Cane, Lorenzo Cerretani, Lanfranco Conte, Giovanni Lercker, Alissa Mattei, Giovanni Morchio e del gruppo del Premio Biol.
ANNA CANE
Esperta in chimica e tecnologia delle sostanze grasse
Caro Tonino,
mi hai colto di sorpresa, non ero pronta a salutarTi per il viaggio verso la Tua nuova Vita. Quasi non mi sembra vero, vedo ancora il Tuo volto sorridente, la Tua spontaneità e schiettezza che hanno sempre contraddistinto i Tuoi rapporti interpersonali. La Tua professionalità e la Tua passione per il mondo dellâolio dâoliva erano sempre âconditeâ da grande rispetto e umanità verso coloro che hanno avuto la fortuna di collaborare con Te. Ed io ho avuto davvero il piacere di condividere con Te tanti momenti di lavoro che hanno portato, insieme ad altri autorevoli colleghi della Commissione Tecnica Governativa Oli e Grassi, del Consiglio Oleicolo Internazionale, della Società Italiana per lo Studio delle Sostanze Grasse (e tanti altri ancoraâ¦) ad importanti e significativi risultati in ambito tecnico-scientifico, a difesa della qualità dellâolio dâoliva. Ma, oltre a questi importanti e numerevoli momenti istituzionali, caratterizzati sempre da un confronto aperto ed intellettualmente onesto e dal Tuo atteggiamento proattivo, voglio ricordare i tanti momenti di amicizia trascorsi con Te e la cara Aurelia.
Buon viaggio, Tonino!
Anna Cane
LORENZO CERRETANI
Università degli studi di Bologna
Da giovane del gruppo di ricercatori che si occupano delle sostanze grasse, anche io ho avuto la possibilità di conoscere Tonino Zelinotti e lo voglio ricordare in quanto lâho sempre ammirato per la sua grande esperienza e professionalità nonché per il suo contributo alla crescita del settore scientifico delle sostanze grasse e alla divulgazione delle conoscenze sull'analisi sensoriale dell'olio da oliva.
Lorenzo Cerretani
LANFRANCO CONTE
Università degli Studi di Udine
Improvvisamente ci ha lasciati sabato scorso Tonino Zelinotti.
Tonino Zelinotti era nato a Roma in giugno 1940, laureato in Chimica, era una personalità di spicco nel mondo dellâolio di oliva. Dirigente Chimico presso il Laboratorio delle Dogane di Roma e del Lazio, aveva iniziato la sua carriera presso lâUfficio di Milano, occupandosi di denaturanti, si era poi dedicato principalmente al settore olio di oliva, era stato tra i chimici italiani chiamati a Bruxelles per redigere il Reg 2568/91, pietra miliare per la regolamentazione degli oli dâoliva, che oltre a avere standardizzato parametri analitici, metodi e limiti, aveva introdotto il panel test.
Aveva in seguito fatto parte sino al momento del pensionamento del Gruppo Eperti Chimici Olio dâolva della UE-DG VI, della Commissione Tecnica Governativa Italiana per gli Oli ed i Grassi, della Sottocommissione per lâaggiornamento dei metodi di analisi degli oli e grassi alimentari del MIPAAF, nonché del Gruppo Esperti Chimici e del Gruppo Esperti Analisi Sensoriale del COI.
Zelinotti, grande esperto anche dellâanalisi sensoriale, aveva attivamente contribuito alla diffusione ed alla pratica della analisi sensoriale degli oli extra vergini di oliva in ambito nazionale ed internazionale, anche in relazione allo sviluppo della scheda rivista dal COI e adottata in seguito dalla CEE che facendo uso di una scala non strutturata, consentì di ovviare al alcuni limiti oggettivi di quella precedentemente in uso.
Si era occupato anche dello sviluppo del metodo COI per la valutazione sensoriale degli oli a DOP, ed era stato docente in innumerevoli corsi per assaggiatori in Italia ed allâestero. La sua attività aveva spaziato anche nel collaborare attivamente con molte manifestazioni che promuovono la cultura dellâolio extra vergine di oliva basandosi sulle caratteristiche organolettiche, quali Ercolòe Oliario, Biol ecc.
Era Presidente (al secondo mandato, rinnovato da poco) della Società Italiana per lo Studio delle Sostanze Grasse fondata nel 1960, ed in tale veste aveva organizzato una serie di Congressi e Workshop in Italia, dedicati alle problematiche di maggiore attualità .
Esperto conoscitore di leggi e regolamenti e del mondo dellâolio dâoliva, sapeva cogliere le molte sfaccettature che i singoli problemi presentavano, con grande acume e andando oltre gli aspetti prettamente tecnici, tutto ciò, però non lo aveva inaridito, ma anzi, aveva contribuito a fare di lui una piacevolissima persona, di grande comunicativa, sempre pronto, non ostante la grande esperienza a imparare nuove cose ed a stupirsi quasi di aspetti che ancora non aveva esplorato.
Tonino lascia un grande vuoto dietro di sé, di competenze tecniche, certo, ma anche e soprattutto di amicizie e affetti.
Lanfranco Conte
GIOVANNI LERCKER
Università degli studi di Bologna
Tonino Zelinotti è sempre stato una personaggio attivo e costruttivo delle Commissioni Tecniche e il maggiore fautore dellâattività al controllo delle Dogane. Certamente rappresentativo dellâanalitica applicata alle sostanze grasse, come pochi in Italia, appariva sempre molto propositivo e conciliante nelle discussioni durante le sedute, non sempre di corretto andamento, risultante spesso negli interventi come lâamico con carattere âpaciosoâ, ma sempre determinato. Forse per questo è stato richiesto alla direzione della Società Italiana per lo Studio delle Sostanze Grasse (Sissg) dove la sua mediazione e la disponibilità hanno svolto un ruolo essenziale di guida in questi ultimi anni. Credo che mi e ci mancherà molto per tutti i momenti scientifici e non, vissuti a contatto della Sua simpatia istintiva, ma sono certo che non lo si potrà dimenticare facilmente. Ciao Tonino, anzi arrivederci.
Giovanni Lercker
ALISSA MATTEI
Consiglio direttivo Società Italiana per lo Studio delle Sostanze Grasse
Occhietti furbi, un bel viso allegro, una passione incommensurabile per i giallo-rossi, una leggerezza dell'essere che mi conquistava e che non dimenticherò.
Alissa Mattei
GIOVANNI MORCHIO
Technoil C. S.
Caro Tonino, all'improvviso ci hai abbandonati, cosa mai accaduta nelle tante "battaglie" insieme a Te combattute in C.T. Oli vegetali: Tu non hai ceduto, bensì il destino avverso e la sfortuna Ti hanno tradito.
Ti ricorderò sempre per la Tua buona ironia, disponibilità a fornire consigli tecnici a noi tutti, quando nel Lavoro eravamo smarriti e per la Tua passione e competenza, ben dimostrate, in campo nazionale, ma soprattutto negli incontri internazionali.
Ciao caro Tonino.
Gianni Morchio
PREMIO BIOL
Premio Internazionale Biol - Consorzio Italiano per il Biologico
Tutti noi del Premio Biol vorremmo scrivere mille cose su Tonino, ma abbiamo un nodo in gola. Lui è stato il nostro riferimento, il nostro capo panel in questi 15 anni di Premio Biol. Ci ha coinvolto e si è lasciato coinvolgere, ci ha condotto per mano e come abbiamo scritto sul sito del Premio Biol è stato maestro e amico. La sua ironia, la sua intelligenza e la sua passione ci mancherà , sarà difficile non fare confronti e pensare "...chiamo Tonino, per sapere come la pensa..!!".
Anna, Nino, Silvia e tutto lo Staff del Premio Biol sono debitori a Tonino Zelinotti grande maestro e amico, ci ha insegnato con la sua spiccata intelligenza e profonda passione a promuovere la qualità dei prodotti agroalimentari e l'olio extra vergine d'oliva in particolare.
Silvia Milano, Anna Neglia, Nino Paparella