Italia
Quote latte, Mongiello (Pd): "Zaia non prenda in giro il Paese"
Dichiarazione di Colomba Mongiello, responsabile Pd del Dipartimento agricoltura
03 marzo 2009 | T N
Non è mai demagogica una battaglia per la legalità . Governo e maggioranza
sbagliano a sottovalutare o a considerare strumentale una protesta legittima
contro un decreto che è un condono a favore delle aziende, per fortuna poche, che si sono mosse nell'illegalità e non garantisce minimamente i tanti,
tantissimi allevatori che in questi anni, a costo di enormi sacrifici, hanno
rispettato regole e leggi.
Come può il Ministro negare l'evidenza di fronte a dati così schiaccianti? Secondo i calcoli gli splafonatori che hanno generato oltre il 75% dei 168 milioni di multe per il superamento delle quote latte sarebbero appena 646, a fronte di 41 mila produttori. Zaia può tentare di giustificare il suo decreto, ma non lo può fare prendendo in giro il Paese.
Noi siamo al fianco di chi protesta, sostenendo con convinzione e solidarietÃ
la denuncia e l'allarme diffusi per lo scarso interesse del Governo nei confronti sia di quanti, anche elettori dell'attuale maggioranza, portano
avanti una battaglia di legalità e trasparenza, sia per le Regioni che non
sono state coinvolte sulle modalità di ripartizione delle quote nel territorio nazionale.
Abbiamo chiesto e continueremo in tutte le sedi a chiedere la correzione del
ddl di conversione del decreto sulle quote latte. Occorre che chi non ha
rispettato in questi anni la legge, prima di poter usufruire dell'assegnazione delle quote, provveda al pagamento degli arretrati e rinunci ai contenziosi giudiziari. E inoltre, che vengano introdotte opportune garanzie in termini di contributi previdenziali e di copertura del Fondo di solidarietà per le assicurazioni.
Fonte: us Partito democratico