Italia

Una grande idea di Ais Lombardia: la riserva del Sommelier

La bottiglia dell'esordio ha come protagonista la Valtellina, terra di grandi vini e di eroici vignaioli. Prende così il via una serie di vini d'eccellenza con etichetta elegante, grande formato e packaging accurato

25 ottobre 2008 | T N

L’idea di una “Riserva del Sommelier” nasce dalla volontà di Ais Lombardia di valorizzare e promuovere la produzione vinicola regionale.
La prima edizione della Riserva ha come protagonista la Valtellina, terra di grandi vini e di eroici vignaioli.

È infatti Il Saloncello 2006 della storica cantina di Tirano Conti Sertoli Salis il vino proposto dall’Ais Lombardia per inaugurare la serie che vedrà, anno per anno, altri territori vocati ed altre prestigiose aziende coinvolte in questo progetto. La Riserva del Sommelier sarà dedicata a vini particolarmente interessanti dal punto di vista del gusto e quindi della gradevolezza, e rispettosi delle caratteristiche del territorio di origine e dei vitigni.



“La Riserva del Sommelier – spiega Luca Bandirali, Presidente di AIS Lombardia – ha il duplice obiettivo di valorizzare le realtà produttive degne di attenzione e di diffondere la conoscenza del vino di qualità come punto di forza della nostra economia e della nostra cultura. L’attenzione riservata al contenuto, si riflette anche nella scelta della veste grafica: abbiamo pensato di proporre un’etichetta sobria e raffinata che potesse suscitare un certo appeal e soddisfare anche l’esigenza della piacevolezza estetica”.

Etichetta elegante, grande formato, packaging molto accurato: sono queste le caratteristiche che fanno della “Riserva del Sommelier” una bottiglia di prestigio e di rappresentanza destinata a diventare oggetto da collezione.

Le cento bottiglie magnum, rigorosamente numerate a mano, in edizione unica ed in gestione esclusiva Ais Lombardia saranno omaggiate in occasioni ufficiali, come gemellaggi o visite, a personalità di rilievo ed a persone che con la loro attività contribuiscono alla crescita dell’immagine del vino lombardo ed alla sua diffusione nel mondo, nonché allo sviluppo dell’Associazione ed al rafforzamento di quei valori come la qualità e l’eticità produttiva che l’AIS Lombardia sostiene da anni con la propria attività formativa ed i numerosi progetti di cui è artefice.

“Siamo onorati – affermano dalla Sertoli Salis – che l’Ais Lombardia abbia accolto la nostra “candidatura” a partner di questo progetto fregiando uno dei nostri vini con questa importante etichetta. Il Saloncello è un vino storico della nostra produzione, un prodotto su cui puntiamo molto perché ottenuto da un vitigno tanto importante quanto ermetico (il Nebbiolo) che, se ben coltivato e lasciato “libero” di esprimersi, può dare origine a vini di grande eleganza e di buona longevità”.



Info su www.aislombardia.it – sede@aislombardia.it – tel. +39 02-29010107