Italia

Gambero Rosso. Licenziato Stefano Bonilli, subentra Daniele Cernilli

15 settembre 2008 | T N

Il gesto delle nuova proprietà non è stato tra i più belli. Stefano Bonilli, fondatore del mensile "Gambero Rosso" e di tutto ciò che ruota attorno al giornale, il canale satellitare RaiSat-Gambero Rosso Chanel, la guida dei vini e la Città del Gusto a Roma e Napoli, è stato licenziato in tronco, senza tante cerimonie.

Stefano Bonilli, romano, 54 anni, di questo ampio progetto ne è stato il fondatore, nel 1986, quando ancora il Gambero Rosso era semplicemente un inserto del Manifesto. Da allora di strada ne è stata fatta, ed ora finisce in maniera strampalata una lunga esperienza, con l'amaro in bocca, soprattutto per i termini e i modi con cui il tutto si è concluso.

Sul suo blog Paperogiallo (link esterno) , Bonilli ha scritto, secco: "Sono stato licenziato dal 'Gambero Rosso'. Non avevo più nessuna azione della società e adesso ne vengo anche espulso per giusta causa. Così va il mondo".

E ancora: "Esperienza choccante ma utile. Oggi sono libero, sono di nuovo io, quello che fa tutte le sue iniziative con passione e entusiasmo e ho il vantaggio di avere chiari i rapporti umani attorno a me, so chi sono i miei amici, i colleghi che hanno alzato il telefono - pochi - i cuochi che se ne fregano dei voti ma danno valore ai rapporti personali - pochi anche questi -i lettori che ti incoraggiano e in non-amici.
Bene, è un'ottima base dalla quale partire, da domani si inizia un'altra vita, nuove avventure, si guarda avanti, il passato è passato".

La società Gr Holding si limita ad annunciare il passaggio di direzione a Cernilli, sostenendfo come il "cambio ai vertici coincide con una significativa ricapitalizzazione che insieme ad altre operazioni, anche di riorganizzazione e ristrutturazione, è funzionale ad un grande rilancio del gruppo".