Italia
Assoenologi Sicilia, l'analisi sensoriale uno strumento di comunicazione
20 luglio 2008 | T N
A concludere i lavori del 14° Enosimposio dellâAssoenologi di Sicilia le degustazioni del prof. Alberto Ugolini, esperto di analisi sensoriale del Centro Studi Assaggiatori di Brescia, che è intervenuto parlando della âcaratterizzazione sensoriale dei prodotti e la funzionale comunicazione come strumento di valorizzazione e di marketing del territorioâ.
Una nuova pratica che fa dei sensi ulteriore strumento per comunicare il vino e che permette di seguire unâevoluzione del linguaggio utilizzato nella descrizione del vino che non segue più la figura del sommelier che dallâalto della sua esperienza impone il suo punto di vista. Ma attraverso lâanalisi sensoriale chi assaggia viene fornito degli strumenti necessari ad una sua personale descrizione del prodotto centrata sulla propria percezione.
Lâobiettivo è quello di ampliare la prospettiva sia dellâimprenditore che del consumatore. In quanto la valutazione di un vino, secondo le esigenze più moderne, deve essere fatta tenendo in considerazione le caratteristiche tecniche del prodotto ma anche quelle sensoriali ed emotive.
Un gioco di emozioni da scoprire, che arricchiscono il prodotto e lo rendono speciale. Attraverso lâanalisi sensoriale si può ottenere la definizione di un vino che è più legata allâesperienza soggettiva della persona che lo descrive, dettata dallâinsieme delle sensazioni o emozioni che il vino stesso suscita nel momento dellâassaggio.
Le aziende possono sicuramente investire su questo, come strumento di marketing anche se ancora oggi non avvertono questa esigenza. Usare, però, un linguaggio legato alla sensorialità e alla caratterizzazione del vino, a livello internazionale permette sicuramente di distinguersi.