Italia

Andria: una conferenza nazionale per rilanciare le politiche agricole

27 giugno 2008 | T N

Nella Commissione Agricoltura del Senato ha avuto luogo mercoledì scorso un'audizione, articolata in due sedute, con il ministro Luca Zaia sugli indirizzi programmatici generali del Ministero di cui è titolare. Per il gruppo del Partito Democratico sono intervenuti il sen. Alfonso Andria, Ministro Ombra per le politiche agricole, il sen. Paolo De Castro, vicepresidente della IX Commissione e la Capogruppo PD, senatrice Leana Pignedoli.

I tre Parlamentari hanno posto l'accento sui temi di maggiore attualità e sulla necessità di intervenire con determinazione nei settori in particolare sofferenza, tra i quali la pesca e la tabacchicoltura. Essi hanno avanzato a nome del gruppo PD riflessioni e proposte intorno alle problematiche relative all'impiego della ricerca sugli OGM, ma anche sulla agricoltura tradizionale e biologica. Il prossimo semestre sarà molto impegnativo in quanto, sotto presidenza francese dell'Unione Europea, si darà luogo al completamento del processo di revisione della PAC (Politica Agricola Comune) che investe tematiche di grande rilevanza per l'economia agricola dallo sviluppo rurale alle quote latte, sulle quali si è particolarmente soffermata la senatrice Pignedoli, dai cereali alla zootecnia, con particolare riguardo al settore bufalino e suinicolo.

Andria ha rimarcato l'esigenza di procedere, oltre che in sede europea, anche in sede nazionale, ad una forte semplificazione burocratica e all'alleggerimento dei controlli. Il sen. De Castro, a tal proposito, ha ricordato che durante il precedente Governo, come Ministro per le politiche agricole, aveva già approntato un provvedimento in tal senso.

Andria ha affermato che non bisogna guardare all'agricoltura con una visione meramente tecnicistica, ma con un ampio respiro politico capace di interpretare le istanze del settore e di esaltarne le peculiarità, in modo da dar luogo ad una "Politica" per l'agricoltura e l'agroalimentare.

Conclusivamente Andria ha chiesto la indizione e la istituzionalizzazione della Conferenza Nazionale dell'Agricoltura, quale sede di confronto con il mondo professionale, delle categorie, della cooperazione e del sindacato, al fine di individuare le linee direttrici di una nuova "Politica" agricola e le strategie condivise.



Fonte: Anna Bisogno