Italia
Il Premio Morsiani punta sul tema vino e salute
Si tratta di una intelligente risposta che prende corpo in un momento in cui le istituzioni propongono leggi proibizioniste sul consumo generico d’alcol
16 febbraio 2008 | T N
Il Premio Internazionale Morsiani cresce e si apre alla tematica vino e salute. Lo storico riconoscimento, assegnato ogni due anni dallâAssociazione Giuseppe Morsiani e da Unione Italiana Vini, si apre per la prima volta anche alla ricerca in campo medico e farmaceutico oltre che in quello vitienologico.
Per il primo anno, infatti, il premio sarà esteso anche ad indagini sperimentali, epidemiologiche e cliniche sul consumo moderato di vino.
Le relazioni fra vino e salute sono un tema particolarmente importante e ancora poco indagato. Esso può rappresentare una risposta in un momento in cui le istituzioni propongono leggi proibizioniste sul consumo generico dâalcol.
In realtà , il vino se consumato con moderazione ha molti effetti benefici sullâorganismo, effetti in parte già ampiamente studiati e in parte ancora inesplorati.
Il premio Morsiani ha quindi deciso di valutare anche le ricerche in questo campo condotte da ricercatori delle Facoltà di Medicina o Farmacia dei principali atenei italiani.
Il premio, che verrà assegnato il 5 aprile, sarà una borsa di studio di 5.000 euro, che servirà per sostenere simbolicamente la ricerca scientifica. Si tratta di un passo importante perché è la prima volta che il mondo del vino sceglie di sostenere anche il mondo della ricerca biomedica che, nel nostro Paese, dispone di fondi troppo limitati.
La ricerca vincitrice verrà presentata e premiata sabato 5 aprile alle 10.30 nell'ambito di Vinitaly, presso il Centro Congressi in apertura della giornata organizzata dallâAccademia Italiana della Vite e del Vino.
Il riconoscimento, voluto dallâAssociazione Giuseppe Morsiani e da Unione Italiana Vini e organizzato sotto lâegida della Camera di Commercio di Verona e dellâEnte Fiera Verona, verrà assegnato assieme alla Targa dâOro Giuseppe Morsiani, prestigioso riconoscimento alla carriera assegnato ad un nome che ha contribuito a scrivere la storia dellâenologia e della viticoltura italiana.
Per la prima volta la Targa dâOro andrà a Francesca Cinelli Colombini, personaggio femminile che con la propria attività ha contribuito alla crescita del vino italiano in Italia e allâEstero e allo sviluppo del turismo del vino.
Il premio Morsiani e la targa dâOro saranno consegnati dal Presidente dellâUnione Italiana Vini, Andrea Sartori.
Chi era Giuseppe Morsiani
Riconosciuto come ricercatore che ha contribuito alla crescita del settore vitivinicolo italiano, Giuseppe Morsiani nacque a Scandiano (Re) il 14 agosto 1922 e a partire dal 1949 fu direttore del Laboratorio Enochimico di Verona dellâUnione Italiana Vini. Giuseppe Morsiani fu un uomo di grande spessore per competenze e doti umane, come dimostra lâAssociazione a lui intitolata che riunisce ancor oggi personaggi del modo della ricerca e dellâimprenditoria.
Lo scorso anno la âTargaâ è andata a Giacomo Tachis, enologo di fama internazionale che ha contribuito a riscrivere la storia dellâenologia italiana.
Fonte: Alessandra Tutino, Gheusis