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Quando un olivo diventa simbolo di accoglienza

Quando un olivo diventa simbolo di accoglienza

La nascita di Sèline, bimba tunisina nata dopo che la famiglia è arrivata in barcone, è stata accolta con grande emozione a Marsala. Per celebrarla, nel Parco Giochi di Vita è stato piantato un olivo, albero simbolo di pace e prosperità

25 marzo 2025 | 17:00 | C. S.

Integrazione a Vita è il cuore dell’iniziativa promossa dalla Cooperativa Sociale Badia Grande e dal Progetto SAI Marsala: nel Parco Giochi del piccolo comune trapanese è stato piantato un olivo in onore della piccola Sèline, prima nata del 2025, figlia di una famiglia tunisina approdata in Sicilia su un barcone. L’iniziativa, sostenuta anche dal Comune di Vita, è un gesto concreto che celebra l’inclusione, la rinascita e il legame con il territorio.

La nascita di Sèline, avvenuta lo scorso 23 gennaio, è stata accolta con grande emozione dalla comunità. Per celebrarla, nel Parco Giochi di Vita è stato piantato un olivo, albero simbolo di pace e prosperità. La famiglia tunisina – composta dal papà Khamaies, la mamma Selma e le sorelline Ayatallah e Nermine – è stata accolta calorosamente dalla cittadinanza e seguita quotidianamente dagli operatori del Progetto SAI Marsala, gestito dalla Cooperativa Badia Grande.

La famiglia tunisina, dopo il difficile viaggio in mare, ha trovato a Vita un luogo dove ricominciare. Le bambine vanno a scuola, i genitori partecipano a corsi formativi e l’intera comunità si stringe attorno a loro.