Italia

Conferito a Marini l’incarico esplorativo

Sciolta la riserva. Napolitano affida un mandato esplorativo al Presidente del Senato per valutare le possibilità di un incarico a termine con alcune priorità ben definite

30 gennaio 2008 | T N

Alle 17.30 il Presidente della Repubblica Napolitano ha sciolto la riserva e ha deciso di affidare al Presidente del Senato l’incarico di esplorare le possibilità di un incarico a termine con alcune priorità ben definite.

“La crisi della maggioranza di Governo è intervenuta dopo spiragli di dialogo tra maggioranza e opposizione su legge elettorale e alcune riforme – ha detto il Presidente Napolitano - Il timore che senza queste riforme non si possa garantire la governabilità è motivo di preoccupazione per i cittadini. Ho prospettato a tutte le forze politiche la necessità del dialogo.”

Questa la motivazione con cui il Presidente della Repubblica ha affidato l’incarico esplorativo a Marini.

Il Presidente del Senato ha dichiarato che porterà a termine le consultazioni in tempi rapidi, compatibilmente con l’alto incarico affidato e con la delicatezza del compito.

Franco Marini dovrà pertanto verificare la possibilità di ampie convergenze per la riforma elettorale in tempi rapidi e per iniziare un confronto sulle riforme istituzionali.

L’incarico affidato al Presidente del Senato, ha tenuto a precisare il Presidente Napolitano, non deve essere in alcun modo strumentalizzato perché il potere di sciogliere le Camere è la prerogativa più delicata affidata dalla Costituzione al Presidente della Repubblica, tanto più che la legislatura è iniziata meno di due anni fa.