Italia

Gli ulivi di Puglia diventano ambasciatori tra i popoli

24 gennaio 2008 | T N

Li hanno fotografati e dipinti, raccontati in versi e in prosa, ammantati di vita vissuta e simboli iconografici, ma anche sfruttati, saccheggiati, oltraggiati, rubati. Sono gli ulivi monumentali che in Puglia a milioni si stagliano come sculture viventi sul paesaggio morbido della pianura che corre verso il mare, caratterizzando il territorio e il retroterra storico-culturale della sua Gente.

E' dal 21 gennaio che questo pezzo fortemente rappresentativo dell’identità
pugliese e icona di dialogo tra i popoli del Mediterraneo nel segno della pace, sta vivendo da protagonista a Roma di una mostra fotografica e pittorica d’autore - “Ulivi di Puglia: ambasciatori tra i popoli” - in programma fino al 27 gennaio (orari 10.00-13.00/15.00-21.00) nello Spazio Etoile – Sale Ruspoli e Rucellai di via Fontanella Borghese.

Le opere - di Luca De Napoli, Ada Milone e delle Edizioni L’Orbicolare – sono di assoluta qualità e intensità e restituiscono, intatte, le suggestioni e le emozioni che questi ulivi millenari – frutto congiunto della natura e del lavoro dell’uomo - sono capaci di evocare dal vivo.

L’iniziativa è curata dalla Regione Puglia, che con questa mostra intende promuovere e far conoscere oltre i confini regionali la nuova legge sulla tutela e valorizzazione del paesaggio degli ulivi monumentali che, approvata lo scorso 4 giugno, rappresenta una tappa fondamentale per la salvaguardia della biodiversità in Puglia e il viatico nel panorama euromediterraneo.

Con questo strumento normativo, che è unico al mondo nel suo genere, la Regione Puglia ha inteso porre una barriera allo scempio degli espianti e della commercializzazione illecita di queste preziose sculture naturali – forza produttiva e matrice culturale dei Popoli del Mediterraneo – impedendo così il depauperamento progressivo di una peculiare e rilevante risorsa ambientale della nostra regione e tutelando allo stesso tempo le esigenze economico-produttive del mondo agricolo.

Simbolo del paesaggio regionale, ma anche dello stesso ente, l’ulivo è presente in Puglia con ben 60 milioni di piante, di cui circa la metà secolari e si stima tra i 3-5 milioni di esemplari pluricentenari. Secondo le stime più recenti realizzate da alcuni ricercatori del Cnr, alcuni esemplari sono plurimillenari e ognuno di essi, per forma, dimensione e inserimento nel paesaggio rurale, rappresenta un vero e proprio monumento archeologico della natura.