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IL "PRIMADONNA" A FRANCESCA PETRINI. OVVERO, QUANDO L'OLIO SI FA STRADA CON UN MARKETING AD HOC

Un premio assegnato alla titolare di un'azienda agricola brava non solo a fare l'olio buono, ma anche a lanciarlo sul mercato con formule innovative. Suo è infatti un extra vergine studiato espressamente per la prevenzione di patologie a carico del tessuto osseo

17 marzo 2007 | T N

E' a Francesca Petrini, la titolare dell'omonima fattoria di Monte San Vito, in provincia di Ancona, ch'è stato assegnato lo scorso 11 marzo il premio "primadonna", giunto alla sua settima edizione.

Francesca Petrini

Il riconoscimento, promosso dal Cif, il Centro Italiano Femminile, è stato consegnato nella sala consiliare del Comune di Montecassiano, in provincia di Macerata, alla presenza delle autorità locali, provinciali e regionali.
Il premio è stato concepito per evidenziare il valore delle donne nella loro specificità di genere, espresso nell'ambito della famiglia, del lavoro o dei tantissimi ambiti in cui le donne operano ogni giorno.

E’ un premio che “rende visibili” storie di donne che sono riuscite a “spendersi” sino in fondo, evidenziando l’assoluta necessità che questa società prenda coscienza di un grande valore non sfruttato pienamente, di potenzialità eccezionali troppo spesso nascoste, di valori e passioni che devono essere integrati con quelli maschili in forma paritaria per costruire una società diversa, migliore, più vicina alle persone, ad un’economia anche globale, ma che punti nel contempo ad uno sviluppo sostenibile.

Tra le dieci candidate al premio, Francesca Petrini, titolare della nota azienda olivicola biologica Fattoria Petrini, si è aggiudicata il titolo di "Primadonna 2007" per essersi distinta nella produzione di un olio extra vergine studiato per la prevenzione di patologie a carico del tessuto osseo come l’osteoporosi che colpisce più di 75 milioni di persone (soprattutto donne) in Europa, USA e Giappone.
Nell’Unione Europea, ogni 30 secondi qualcuno ha una frattura causata dall’osteoporosi (fonte: Lega Italiana Osteoporosi-Lios,2005).

Il “Petrini Plus®”, l’olio così denominato, è arricchito con le vitamine D3,K1 e B6 che favoriscono l’assorbimento e la fissazione del calcio da parte dell’organismo.
L'olio viene venduto in farmacia e gode della protezione di un brevetto internazionale.
La ricerca, condotta con l’Università di Bologna, ha avuto origine partendo dalla considerazione dei diversi aspetti della vita quotidiana e della dieta alimentare.
Si è infatti riflettuto sul fatto che, mentre la scienza sottolinea sempre più la grande importanza che l’assunzione del calcio riveste per la salute umana, tutti gli studi più attendibili continuano a denunciare la preoccupante carenza che di tale minerale si riscontra in quasi tutti gli individui, anche a causa dell’inadeguatezza dei regimi alimentari delle società moderne.

Sulla base di queste considerazioni, la Fattoria Petrini ha voluto mettere a punto un olio capace di abbinare alle sue elevate proprietà nutritive ed organolettiche, la capacità di proporsi anche come un efficace veicolo per il calcio.