Italia
E' MORTO MARIO MEROLA, CON LUI SCOMPARE IL RE DELLA SCENEGGIATA NAPOLETANA
Messaggi di cordoglio dalle autorità campane, e non solo, e una folta presenza di estimatori chiusi nel dolore: son "Lacrime napulitane"
12 novembre 2006 | T N
Finisce purtroppo la storia terrena di Mario Merola. Sembrava che tutto si fosse rimesso a posto, la mattina di domenica, e invece no, il suo cuore non ha retto. Ora i funerali dovrebbero essere celebrati martedi. C'è molto dolore tra i suoi estimatori, riunitisi nel nosocomio.
La salma rimarrà nella Cappella dell'ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, dove è stata allestita la camera ardente. Messaggi di cordoglio da parte del presidente della Regione Campania Antonio Bassolino e della presidente del Consiglio regionale Sandra Lonardo.
Di umili origini, era nato a Napoli il 6 aprile del 1934. Ha lavorato svolgendo le più disparate mansioni, da aiuto cuoco a scaricatore di porto. Poi ha avuto corpo la sua grande passione, il canto, diventando il re della sceneggiata.
Gennaro Spartivento
Tra i suoi successi si ricordano i brani "Ã figlie", "L' emigrante", "Ammanetato", "'O sgarro", "Camorra", " 'O vendicatore" e la celeberrima " 'Ã zappatore".