Italia
I Carabinieri oleari
Continua la collaborazione tra Onaoo e i Nas. L’addestramento è fondamentale per riconoscere pregi e difetti dell’olio all’assaggio. Un naso allenato porta a un approccio più professionale nei controlli
07 luglio 2012 | T N
E’ un sodalizio che continua. La storica associazine che unisce gli analisti sensoriali dell’olio prosegue nella sua attività di formazione estesa anche agli organismi di controllo. E’ antico il legame che uniscxe l’Onaoo e i Carabinieri dei Nas. E così, dopo la partecipazione di diversi esponenti dei Nas, provenienti da diverse città italiane a Imperia, ai corsi tecnici predisposti dall’Onaoo, la formazione viene approfondita anche con incontri direttamente, come è avvenuto la settimana scorsa a Genova, nella sede della caserma del Nucleo dei Carabimieri.
L’incontro tra i Carabinieri dei Nas e Marcello Scoccia, capo panel Onaoo, rientra nel programma di formazione tecnica che sempre di piu' sta coinvolgendo gli enti di controllo in Italia, oggi sempre piu' attivi nel controllo conntro le frodi e le sofisticazioni negli oli di oliva.
Spiega Marcello Scoccia, oggi c’è una sensibilità maggiore rispetto al passato per questo tipo di formazione, e non solo il reparto dei Nas dei Carabinieri, ma anche molti esponenti della Repressione Frodi partecipano ai nostri incontri.
Durante l’incontro la squadra dei Nas ha avuto modo di assaggiare oli provenienti da diverse aree del mediterraneo, e anche alcuni oli caratterizzati da difetti di varia origine. La cosa che mi ha sorpreso molto, spiega Scoccia, è la passione e l’entusiasmo dimostrato durante i nostri incontri, penso che ci sia ancora molto da lavorare, ma l’inizio è davvero incoraggiante.
A breve si svolgeranno altri incontri, e sicuramente nel tempo avremo esponenti addetti al controllo degli oli, sempre piu' formati e professionali .
La scuola imperiese sta pianificando l’attivita' corsistica per il 2013, un anno importante che coinciderà con il trentennale della scuola piu antica del mondo, spiega ancora Marcello Scoccia, sono passati molti anni e molte cose sono cambiate nel mondo dell' olio di oliva, ma la passione per quest'attività, è sempre quella trasmessa dai fondatori della scuola

Commenta la notizia
Per commentare gli articoli è necessario essere registrati
Accedi o Registrati