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Gancia passa in mani russe. Il 70% delle azioni è di Roustam Tariko

L'oligarca russo è proprietario della Russki Standard, marchio leader nella vodka. Il 30% rimasto ai Villarino Gancia sotto opzione d'acquisto. Un'altra aziende di famiglia cede il passo alla globalizzazione

17 dicembre 2011 | R. T.

Russian Standard Corporation, la società russa specializzata nella produzione di Vodka, ha acquisito il 70% di Gancia, la storica casa piemontese produttrice di spumanti fondata nel 1850. Il restante 30% resta in mani italiane con la stessa famiglia Vallarino Gancia.

Smentite le voci che volevano un controvalore della vendita di 150 milioni di euro. L'operazione dovrebbe essersi chiusa sui 100 milioni di euro ma il magnate russo si accollerà anche i debiti della società.

La Gancia conta 100 dipendenti una produzione di 25 milioni di bottiglie e un fatturato di 70 milioni, ma anche una situazione finanziaria appesantita da un debito di circa 35 milioni e con un bilancio 2010 chiuso in passivo per 10 milioni di euro.

L'amministratore delegato Paolo Fontana, per ora confermato nel ruolo dal nuovo azionista, ha escluso trasferimenti di sede o riduzioni di personale.

Roustam Tariko, nuovo presidente della società, ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione di cui faranno parte, oltre ai rappresentanti della società russa, Edoardo Vallarino Gancia, Lamberto Vallarino Gancia e Paolo Fontana. A Massimiliano Vallarino Gancia il ruolo di ambasciatore globale del brand.

“Il mondo è cambiato velocemente – ha dichiarato Lorenzo Vallarino Gancia - abbiamo privilegiato gli interessi dell'azienda rispetto a quelli della famiglia. Quest'ultima, non potendo sostenere finanziariamente il confronto con i giganti internazionali del settore, avrebbe rallentato lo sviluppo dell'azienda ostinandosi nel controllo”.

“Mi piacerebbe acquisire altri produttori di Asti Docg, ma è difficilissimo trovare qualcuno disposto a vendere, ora però voglio concentrarmi su Gancia e sui suoi due prodotti Docg, un passaporto per sfondare negli Stati Uniti e in Russia” ha dichiarato Roustam Tariko, giovane oligarca russo di 49 anni con un patrimonio personale stimato in 2 miliardi di euro.

Gancia e Russki Standard avevano già un business in comune: i prodotti italiani sono venduti in Russia dalla polacca Cdc, di cui il più grande azionista è Tariko con il 9% del pacchetto che ha però già presentato un'offerta per acquisire il 30% del pacchetto azionario.