Italia

Valtenesi con Gusto, una rassegna gastronomica da non mancare

09 agosto 2011 | C. S.

L’Associazione Rassegna interregionale dell’olio extravergine di oliva Garda DOP di San Felice del Benaco propone anche l'ottava edizione della rassegna gastronomica Valtenesi con Gusto, appuntamento itinerante per gourmet e amanti della buona tavola. Si tratta di un itinerario lungo sei mesi tra ristoranti della città di Brescia e del Lago di Garda alla scoperta e alla conoscenza dell'Olio Garda DOP, organizzato con il fondamentale sostegno del Consorzio di Tutela olio extravergine di oliva Garda DOP e con il contributo del Comune di San Felice.

Unisce tradizione, ricerca e innovazione per scoprire sapori antichi, conoscere e sperimentare la cucina bresciana, ma soprattutto per venire a contatto con il prezioso olio del Garda, inserito in tutti i piatti della rassegna, non solo in qualità di irrinunciabile condimento, ma quale vero protagonista delle portate. I ristoratori sono anche stati stimolati a preparare un menù legato al 150° dell'Unità d'Italia, per 14 cene a tema con cui gli chef faranno conoscere anche prodotti agricoli, pesce di lago, carni e vini locali per un tour a «km zero».

Dopo un primo appuntamento a fine giugno, l'appuntamento con Valtenesi con Gusto ora è il 10 agosto al rinnovato Hotel Panoramica di Salò (0365/41269, Via del Panorama 28) per una cena legata a Calici di Stelle, evento nazionale promosso dal Movimento Turismo del Vino. Tra rilettura della tradizione ed esplorazione di spunti creativi, la cena sarà condita con l'olio del Consorzio e proporrà un tris di carni bianche, maccheroncini con pomodoretto e capperi di Gargnano, coregone alla griglia e finale con tartelle di frolla all'olio Garda DOP con crema catalana ai frutti rossi.

La terza cena del 19 agosto avrà come tema sempre il tricolore è sarà ospitata dall'Osteria della Cantina di Villa Pasini di Puegnago (0365/651652, Via Videlle 2). Nell'antico casale del 700, immerso tra uliveti e vigneti, gli amanti del buon mangiare potranno apprezzare un lonzino di maiale marinato alla birra doppio malto e la guancia di manzo con purea di spinaci. L'olio della cena è quello del Frantoio Montecroce di Desenzano.

Il 2 settembre ci si sposta a Botticino Sera alla Trattoria Al Giasaröl (030/2691663, Via Ghiacciarolo 52). Questo è un piccolo locale al centro del bacino marmifero di Botticino. Il pane e la pasta sono di produzione propria e la specialità è la carne. All'appuntamento la cucina preparerà piatti quali fettucine al cacao al ragù d'agnello dei Ronchi di Brescia e rollè di coniglio da allevamento biologico.

La quinta tappa del 9 settembre resta a Brescia, a pochi minuti dal centro, all'interno di un centro sportivo in mezzo alle colline. Con l'olio dell'Azienda Agricola Rocca Pietro & Rita di Salò la cena da Nonna Dori (030/2005209, Via Garzetta 57) avrà come tema il cavallo di Garibaldi. Quasi inutile dire che proprio la carne equina sazierà i palati nella varie portate, dagli straccetti dell'antipasto, allo stracotto di guanciale.

Il 16 settembre si torna sul Garda, alla vineria Il Gusto in centro a Manerba (Piazza San Bernardino, 0365/550297), dove si può cenare in un ambiente raccolto e ben curato alla vista di un affresco del 1300. Il locale rappresenta il volto più informale del ristorante Il Capriccio. A guidare il ristorante è Giuliana Germiniasi, che coinvolgerà i commensali in un percorso culinario di gran livello. L'olio sarà quello de L'Ulif di Polpenazze.

Il 23 settembre con la tappa è all'Osteria dei Poeti in località Balbiana a Manerba (0365/551775, Via del Poggio 3). Il locale, molto intimo, ricorderàe le fasi cruciali che portarono all'Unità d'Italia. Si inizia con la prima guerra d'indipendenza (involtino croccante di pasta Phillo alle verdure su salsa di Tremosine) e si conclude con l'Italia Liberale (terrina di cioccolato con biscotto all'olio di oliva e salsa al Tocai di San Martino della Battaglia). L'olio è quello de Il Brolo di Polpenazze.

Il 7 ottobre si torna in città, nella zona ormai nota come Brescia 2, terra di affari. A Il Lorenzaccio (030/220457, Via Cipro 78), elegante e moderno. Lo chef patron Mauro Piccini ha integrato le tradizioni delle sue origini fiorentine a un'arte culinaria più personale e ricercata, basti iniziare a pensare alla zuppa di cipolle gratinate al profumo di tartufo e alla mousse alle castagne. L'olio sarà quello dell'Azienda Agricola Novello Cavazza di Manerba.

La cena del 21 ottobre sarà dedicata a Benedetto Demonti che a 8 anni partì da Tignale a far da guida verso la val di Ledro, dove conobbe Garibaldi. Gli dedicano il menù i suoi discendenti che gestiscono l'Osteria La Miniera a Gardola di Tignale (0365/760225, Via Chiesa 9/a), un locale rustico e accogliente, una ventata di freschezza rispetto alla gastronomia spesso standardizzata del lago, ma senza dimenticare i sapori tradizionali. Ci sarà l'olio Borghese Cavazza di San Felice.

Il 4 novembre la rassegna sarà all'Antica Cascia San Zago sulle colline che incorniciano Salò (0365/42754, Via dei Colli 13). Questo grande ambiente di classe fa capo allo chef Carlo Bresciani, Ambasciatore della Cucina Italiana e docente di cucina italiana per Montebussan a Tokio. Basta questo per far capire che il suo nome è una garanzia di qualità. Il tema della cena, con l'olio della Cooperativa Agricola San Felice del Benaco, sarà il Risorgimento e i presenti potranno apprezzare il riso inforato alla Cavour e il gran bollito dei Savoia (sette taglie e sette bagnette).

La rassegna era iniziata lo scorso 24 giugno nel raffinato Ristorante Corte Grillo di Tignale (0365/760203, Via Panoramica 6) e la stessa cena sarà ripetuta il 4 novembre. L'olio sarà quello biologico del Podere dei Folli di Puegnago e il tema della cena legato alla Grande Guerra porterà in tavola piatti come il coniglio in porchetta con fonduta al Tombea, un formaggio di Tremosine, e polvere di tartufo.

L'undicesimo appuntamento del 11 novembre è a Corte Piovanelli di Brescia (030/3534808, Via Caselle 5), un antico casale a pochi chilometri dalla città. Il locale è una proposta esclusiva Armony banqueting & catering di Brescia e all'appuntamento si presenta con un menù lineare tutto locale tra buffet a km zero e straccetti di coniglio con olive del Garda su polentina di Bezzecca con l'olio della Tenuta Le Selve di Salò.

Il 18 novembre al Ristorante Acquadolce, ospitato nel nuovo Hotel Villa Luisa di San Felice (0365/62185, Via Palazzo 1) lo chef, con l'olio Franzini di Cavaion Veronese, propone una cucina profondamente legata alle tradizioni bresciane e in particolare del Garda, dando risalto a prodotti locali arricchiti da particolarità aromatiche inconsuete al palato.

Il 25 novembre l'appuntamento è alla Cantina de la Mirleta di San Felice del Benaco (0365/41629, Via dei Lauri 1), vecchia cantina un tempo luogo di ritrovo dei lavoratori dei campi per un bicchiere di vino diventata oggi ristorante intimo e rinomato. Il menù è dedicato al Giovanni Vialardi, cuoco e pasticcere di Vittorio Emanuele II: bagna càuda, gran bollito del Re e torta Mazzini con crema la vino passito. L'olio è quello del Frantoio Avanzi di Manerba.

La quattordicesima e ultima cena del 16 dicembre sarà ospite dalla Fondazione Ugo Da Como nella rocca visconteo-venta di Lonato (030/9130060) con un menù tutto bresciano, in onore alle gloriose Dieci Giornate, con gli oli del Consorzio Olivicoltori di Malcesine e quello di Turri di Cavaion Veronese.

Tutte le cene hanno un prezzo di 30 euro (bevande e coperto compresi), prenotazione gradita e consigliata. I menu si trovano su www.valtenesicongusto.it.