Italia
Lavarra, Pd: dieta mediterranea, da Unesco pietra miliare
17 novembre 2010 | C. S.
"La data odierna rappresenta una pietra miliare nel progressivo percorso di
affermazione della dieta mediterranea quale stile di vita che la nostra
civiltà offre alla conoscenza e fruizione di fasce sempre più ampie di
popolazione mondiale". Così Enzo Lavarra, presidente del forum Politiche agricole del Pd, ha commentato la decisione del Comitato Intergovernativo della Convenzione sul Patrimonio immateriale dell'Unesco di iscrivere all'unanimità la dieta mediterranea nella prestigiosa lista del patrimonio culturale immateriale dell'umanità .
"La dieta mediterranea è espressione diretta di una millenaria civiltà che ha
saputo fondere competenze produttive e gastronomiche con valori culturali
quali la convivialità e il piacere della degustazione, trovando un equilibrio
che rende il nostro regime alimentare espressione diretta, se non sinonimo,
di benessere, qualità e salute. Questo riconoscimento - continua Lavarra -
non potrà che avere significativi riflessi positivi tanto sul lato economico,
quanto su quello culturale e sociale. Si apre adesso, in un certo senso, la
fase più difficile e impegnativa, quella che, a partire da questa
certificazione di qualità ci obbliga ad una ulteriore sfida in termini di
aggregazione ed integrazione fra le diverse espressioni della dieta
mediterranea, sempre a partire dal faro del miglioramento qualitativo".
"A conclusione di questo importante iter, ritengo sia giusto ringraziare
tutti quanti si sono resi protagonisti, a livello nazionale e comunitario, di
questo articolato percorso giuridico e culturale. Il miglior modo di
celebrare questo risultato credo sia quello di rinnovare l'impegno di
valorizzazione della dieta mediterranea. Già da domani - conclude Lavarra -
saremo al lavoro per raccogliere i frutti di questo riconoscimento".
Fonte: Forum Politiche agricole del Pd