Italia
Tic tac, tic tac. A rischio restano ancora 552 milioni di euro
Le regioni a rischio sono Puglia, Calabria, Basilicata, Sicilia, Campania e Lazio. Una performance negativa potrebbe avere ripercussioni anche sulla trattativa PAC
13 novembre 2010 | T N
Ammontano a 552 milioni di euro i contributi pubblici che devono essere erogati attraverso i Programmi di sviluppo rurale entro il prossimo 31 dicembre, per non subire penalizzazioni finanziarie da parte dellâUnione europea attraverso lâapplicazione della regola nota come âdisimpegno automaticoâ.
Tra i programmi che destano maggiori preoccupazioni vi sono quelli di Puglia, Calabria, Basilicata, Sicilia, Campania e Lazio, con importi a rischio disimpegno che vanno da 105,7 milioni di euro della Puglia, a 15,2 milioni di euro del Lazio.
Allâobiettivo di spesa di 552 milioni di euro, corrispondono 320,2 milioni di euro di fondi comunitari, che rischiano di essere restituiti alle casse comunitarie.
Questo è quanto emerge dal rapporto mensile redatto dalla Rete rurale nazionale.
âNonostante gli sforzi compiuti in questi mesi, permangono â commenta il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Giancarlo Galan â ancora notevoli difficoltà per il raggiungimento dellâobiettivo minimo previsto che, in queste poche settimane, spero possa essere superato da tutte le Regioniâ.
âNon riesco ad immaginare, infatti, in un contesto di grandi difficoltà finanziarie, di approcciare â conclude il Ministro â al negoziato sul futuro della Pac, che sta per entrare nel vivo, con una performance negativa sullo sviluppo ruraleâ