Gastronomia

Tutti i segreti del cioccolato fondente

Tutti i segreti del cioccolato fondente

Oltre ai benefici per il cuore, il cioccolato fondente è un alleato del cervello. Ecco tutte le virtù di questo alimento nutraceutico che migliora l'umore. Come conservarlo al meglio

28 febbraio 2025 | 14:00 | Graziano Alderighi

Il cioccolato fondente non è solo una delizia per il palato, ma offre anche una serie di benefici per la salute che lo rendono un alimento prezioso da includere nella dieta quotidiana. Ricco di antiossidanti, in particolare flavanoli, il cioccolato fondente è noto per migliorare la salute del cuore e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. Questi composti, infatti, aiutano a migliorare la circolazione sanguigna e a ridurre l'infiammazione, contribuendo così al benessere generale del sistema cardiovascolare.

Il cioccolato fondente è considerato un alimento funzionale a causa delle sue proprietà antidiabetiche, antinfiammatorie e antimicrobiche. Ha anche un ruolo consolidato nella gestione del peso e l'alterazione di un profilo lipidico in una direzione sana. Ma durante la lavorazione del cioccolato fondente, vengono persi diversi nutrienti (polifenolo, flavonoidi, flavan 3 ol, acido ascorbico e tiamina)

Oltre ai benefici per il cuore, il cioccolato fondente è un alleato del cervello. I flavanoli presenti nel cacao hanno dimostrato di potenziare le funzioni cognitive e migliorare la memoria. Studi scientifici suggeriscono che questi composti possono promuovere la formazione di nuove connessioni neuronali e proteggere i neuroni dallo stress ossidativo. In questo modo, consumare regolarmente una quantità moderata di cioccolata fondente potrebbe aiutare a mantenere una mente più acuta e reattiva nel tempo.

Inoltre, il cioccolato fondente può avere effetti positivi anche sull'umore. Grazie alla presenza di triptofano, un amminoacido essenziale precursore della serotonina, conosciuta come l'ormone della felicità, il consumo di cioccolato fondente può influire positivamente sul benessere emotivo. Questo effetto è amplificato dal magnesio contenuto nel fondente cioccolato, che contribuisce a ridurre lo stress e promuovere un senso di rilassamento.

È importante sottolineare che per godere appieno dei benefici del cioccolato fondente, occorre scegliere prodotti con almeno il 70% di cacao e consumarli con moderazione per evitare un apporto calorico eccessivo. In sintesi, integrare nella propria alimentazione quotidiana una dose controllata di cioccolata fondente può rappresentare non solo un piacere gustativo ma anche un valido supporto al mantenimento della salute fisica e mentale.

Cioccolato fondente: le caratteristiche

cioccolato fondenteIl cioccolato fondente, noto anche come cioccolata fondente, è apprezzato per il suo sapore intenso e le sue proprietà nutrizionali uniche. A differenza del cioccolato al latte, il fondente contiene una percentuale di cacao che varia generalmente dal 50% fino al 99%, con una quantità minima di zucchero e l'assenza di latte in polvere. Questo rende il fondente cioccolato più ricco di flavanoli, composti naturali presenti nel cacao che contribuiscono ai suoi benefici per la salute.

Tra le caratteristiche più apprezzate del cioccolato fondente c'è la sua capacità di migliorare l'umore e ridurre lo stress grazie al rilascio di endorfine stimolato dal consumo di cacao. Inoltre, è un'ottima fonte di antiossidanti, che aiutano a combattere i radicali liberi nel corpo, proteggendo le cellule dai danni ossidativi e contribuendo alla prevenzione delle malattie cardiovascolari.

Nonostante il suo apporto calorico non sia trascurabile, il cioccolato fondente può essere considerato un alleato della dieta se consumato con moderazione. Gli acidi grassi presenti nel burro di cacao sono principalmente saturi e monoinsaturi, simili a quelli dell'olio d'oliva, noti per i loro effetti benefici sul colesterolo. Inoltre, il cioccolato fondente contiene minerali essenziali come ferro, magnesio e rame che supportano varie funzioni corporee.

Grazie alla sua composizione ricca di fibre alimentari, il consumo moderato di cioccolata fondente può favorire la sazietà e contribuire a controllare l'appetito. Questo può essere particolarmente utile per chi cerca di mantenere un peso sano senza rinunciare al piacere del gusto. Allo stesso tempo, la presenza dei flavonoidi nel cacao è stata collegata anche a miglioramenti nelle funzioni cognitive e nella memoria.

In sintesi, le caratteristiche del cioccolato fondente lo rendono un alimento versatile e salutare quando integrato in una dieta equilibrata. La sua capacità di coniugare piacere sensoriale e benefici nutrizionali ne fa un'opzione sempre più popolare tra chi desidera prendersi cura della propria salute senza rinunciare al gusto.

La temperatura per la conservazione dei cioccolatini e del cioccolato fondente

Nelle confezioni di cioccolato ripieni di una sostanza lipidica, come il burro di arachidi, laurici (burro duro) e i lipidi punti a bassa fusione tendono a migrare nel rivestimento del cioccolato nel tempo. I lipidi che più probabilmente migrano sono quelli con il punto di fusione più basso e la maggiore fluidità (acidi grassi o trigliceridi con catene corte e / o acidi grassi insaturi). Questa migrazione può far sì che il cioccolato diventi appiccicoso e morbido e il riempimento più duro e influenzi l'integrità strutturale del rivestimento. Inoltre, se il cioccolato viene invaso in misura significativa da lipidi incompatibili, come i grassi laurici o non-lauci, questo altererà negativamente il comportamento di fase dei lipidi di cioccolato, con conseguente formazione di “fiore” o sbiancamento. Tutto ciò ridurrà l’accettabilità del prodotto da parte dei consumatori. 

Studiando gli effetti delle temperature di conservazione di 18 e 30 gradi sulla consistenza, sulla struttura polimorfica, sulla formazione della fioritura e degli attributi sensoriali del cioccolato fondente, conservati per 8 settimane si è scoperto che la conservazione a 18 gradi per 8 settimane, non provochi cambiamenti nei cioccolatini; i cioccolatini erano privi di fioritura durante il periodo di conservazione. Al contrario, a 30 gradi c'è stato un aumento del tasso di migrazione dei grassi del ripieno e anche una diminuzione della consistenza e la struttura polimorfa nel rivestimento. I cioccolatini sono fioriti nella terza settimana di conservazione. La valutazione sensoriale ha indicato che la conservazione a 18 gradi è migliore di 30 gradi.

Come i flavanoli del cacao migliorano le funzioni del cervello

I flavanoli, composti naturali presenti nel cacao, sono al centro dell'attenzione scientifica per i loro potenziali benefici sul cervello umano. Questi composti, abbondanti nel cioccolato fondente, sono noti per le loro proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie. Studi recenti suggeriscono che i flavanoli possono avere un impatto significativo sulle funzioni cognitive, contribuendo a migliorare la memoria e la concentrazione. Una delle modalità attraverso cui i flavanoli del cacao agiscono è il miglioramento della circolazione sanguigna nel cervello. Promuovendo una migliore vasodilatazione, essi facilitano l'apporto di ossigeno e nutrienti essenziali alle cellule cerebrali, sostenendo così la salute neurologica.

Inoltre, il consumo regolare di cioccolato fondente, ricco di questi composti, è stato associato a un aumento della neuroplasticità. Questo termine si riferisce alla capacità del cervello di adattarsi e riorganizzarsi in risposta a nuove esperienze o cambiamenti ambientali. La neuroplasticità è fondamentale per l'apprendimento e la memoria ed è stata collegata anche alla riduzione del rischio di sviluppare malattie neurodegenerative come l'Alzheimer.

È importante notare che non tutti i tipi di cioccolato offrono lo stesso livello di benefici; il cioccolato fondente risulta essere particolarmente efficace grazie al suo elevato contenuto di cacao rispetto ad altre varianti più zuccherate e meno pure. Per ottenere un effetto positivo sulle funzioni cerebrali, gli esperti consigliano di scegliere cioccolato fondente con almeno il 70% di cacao.

Nonostante i benefici evidenti, è fondamentale consumare cioccolata fondente con moderazione per evitare effetti indesiderati dovuti all'alto contenuto calorico e alla presenza di zuccheri aggiunti in alcune preparazioni commerciali. In sintesi, integrare moderatamente il cioccolato fondente nella dieta quotidiana può rappresentare una gustosa strategia per supportare le funzioni cognitive grazie ai preziosi flavanoli contenuti nel cacao.

Leggi anche

Salute

Le proprietà per la salute del cioccolato fondente

Il cioccolato fondente è meno calorico di quello al latte e di quello bianco ma soprattutto ha molte proprietà salutistiche, utili per il tuo corpo

01 dicembre 2022

Salute

Una cioccolata di cacao fondente aiuta l'agilità mentale

Dopo aver consumato il drink a base di cacao il cervello funziona meglio, in particolare se le prove sono complicate o l'ambiente ostile, come nel caso di una  bassa concentrazione di ossigeno

24 novembre 2020

Salute

Il cioccolato fondente fa bene al cuore

Uno studio dell’Osservatorio Grana Padano ha rilevato che 60 grammi di cioccolato a settimana riducono il rischio cardiovascolare. Il cioccolato va però consumato con moderazione nei soggetti che soffrono di gastrite e reflusso gastro-esofageo, poiché può causare un peggioramento dei sintomi

19 aprile 2017

Salute

Meglio il cioccolato fondente della camomilla per combattere l'insonnia

E' l'alto contenuto in magnesio del cioccolato fondente a favorire una regolazione del nostro orologio biologico. Il magnesio rafforza anche il sistema immunitario in quanto incrementa la produzione delle cellule T-helper, fondamentali nel difenderci dalle infezioni e dai tumori

20 aprile 2016

Salute

Gambe gonfie? Un po' di cioccolato fondente può aiutare

Una ricerca dell'Università La Sapienza ha permesso di scoprire che un piccolo consumo di cacao può aiutare il flusso vascolare, riducendo dolore, crampi e stanchezza mentre si cammina

10 luglio 2014

Salute

I batteri della nostra flora intestinale sono golosi di cioccolato fondente

Secondo uno studio della Louisiana State University i benefici effetti sulla salute, ormai acclarati da molte ricerche, siamo in grado di convertire i grandi polimeri del cacao in composti antinfiammatori

21 marzo 2014 | Ernesto Vania