Economia
Il vino degli abissi spunta prezzi record
Riemerse dal mare le seimilacinquecento bottiglie di spumante vinificate per tredici mesi in immersione. Saranno in vendita a Natale
03 luglio 2010 | T N
Tredici mesi di "culla" a Cala degli Inglesi, nella Riserva Marina di Portofino, il vetro incrostato di sedimenti e il nerbo del buon vino ligure Bisson di Pierluigi Lugano, maestro d'arte e sommelier.
à il vino Abissi recuperato ieri a 70 metri di profondità grazie a rimorchiatore Messico, con giallo. Perché una delle dodici gabbie in cui sono custodite le bottiglie per la "spumantizzazione subacquea", inventata da Lugano, è stata individuata a centocinquanta metri dal luogo di deposizione: "Hanno tentato di portarla via - conferma Lugano - ma pesa una tonnellata e l'hanno abbandonata di traverso. Sono comunque riusciti a sottrarre una quarantina di pezzi, roba da sub professionisti".
La prima bottiglia è stata stappata alle 14 di ieri.
Un sorso lungo e la soddisfazione distillata nei mesi: l'esperimento unico e primo in Italia è riuscito. Un vino prodotto con metodo champenoise, 13 mesi d'immersione a 15 gradi e in penombra: "La contropressione interna ed esterna - spiega Lugano - è di 7 atmosfere, un bilanciamento che dovrebbe favorire l'amalgamarsi delle bollicine e la sottigliezza del perlage".
Seimilacinquecento bottiglie a Cala degli Inglesi, "vicina alla costa, ma con profondità ideale", dal 22 maggio 2009 che tornano per la "sboccatura" e il confronto con le omologhe spumantizzate in cantina: "Saranno in commercio a Natale - annuncia Lugano - a 35-40 euro". Con un'eco mediatica che gli ha portato già richieste da Giappone e Stati Uniti.