Economia

Il prezzo del grano tocca i 30 centesimi al chilo

28 febbraio 2008 | T N

L’aumento del prezzo di materie prime, come il grano e il petrolio, è motivo di forti preoccupazioni per la Banca centrale europea (Bce).

“La scarsità delle risorse - spiega Bini Smaghi, componete del board della Bce - è la causa alla base dell’incremento del prezzo del grano, che ha raggiunto il record storico di quasi 30 centesimi di euro il chilo alla chiusura del Chicago Board of Trade, il punto di riferimento del commercio internazionale delle materie prime agricole.W

Una possibile risposta all’appello dell’economista arriva dalla Confesercenti di Roma: bisogna aumentare la produzione del grano al più presto.
In particolare l’Italia è un Paese che deve incrementare la produzione di frumento se vuole dipendere meno dalle importazioni che negli ultimi mesi hanno registrato forti aumenti di costi all’origine: dai dati Ismea, da giugno scorso a febbraio 2008, il prezzo del grano duro è aumentato del 140% e quello del grano tenero del 50%, mentre secondo Istat, il prezzo del pane al consumo è salito del 5,7% e quello della pasta il 3,7%.