Economia
Ecco come il logo biologico sull’olio di oliva influisce sulle aspettative del consumatore

Uno studio mediante il tracciamento degli occhi sull’etichetta e poi le reazioni all’assaggio dimostrano le aspettative e l’influenza che il logo bio ha sui consumatori
27 gennaio 2025 | 16:00 | Graziano Alderighi
In che misura la presenza del logo dell'UE biologico (EU-O) e un logo dell'irrigazione sostenibile (SI) sulle etichette dell'olio extravergine di oliva (EVOO) influenzano le aspettative dei consumatori e l'intenzione di acquisto del consumatore?
L’Università di Valencia ha risposto a questa domanda basandosi sulle informazioni sulle etichette e sull'accettazione dell'olio d'oliva quando degustate in condizioni informate rispetto alla cieca.
Lo studio ha partecipato a un gruppo di 94 consumatori. L’attenzione rivolta ai componenti dell’etichetta durante il progetto, per valutare l’effetto dei loghi sulle aspettative, è stata registrata tramite un eye-tracker.
Rispetto al controllo (senza loghi), la presenza dei loghi biologico e irrigazione sostenibile sull'etichetta dell’olio extravergine di oliva ha influenzato in modo significativo le associazioni mentali dei partecipanti (ad esempio prezzo, sostenibilità, occasioni di consumo, ecc.).
È stato rilevato un effetto aspettativa: entrambi i loghi portano i consumatori ad anticipare un gradimento atteso più elevato rispetto all’olio standard.
È stato rilevato un effetto sinergico tra i due loghi. I dati sugli occhi hanno rivelato che i partecipanti le cui aspettative di gradimento sono state migliorate dal logo bio erano di più rispetto a quelli le cui aspettative non sono migliorate.
Questa relazione tra attenzione e miglioramento delle aspettative non è stata osservata con il logo irrigazione sostenibile, probabilmente perché i partecipanti non ne avevano familiarità.
Oltre alle aspettative, la presenza di loghi sulle etichette ha aumentato significativamente i punteggi di gradimento dati dai partecipanti quando gli oli extravergini di oliva sono stati degustati, il che ha comportato una maggiore percentuale della volontà di acquisto dei partecipanti.
I consumatori hanno percepito un valore aggiunto per il cibo etichettato sostenibile, che ha influenzato positivamente le loro intenzioni di gradimento e di acquisto. Ciò potrebbe incoraggiare le aziende di produzione alimentare ad adottare pratiche più sostenibili.