Economia
Le regioni più vincenti sugli scaffali dei supermercati

Il bollino Dop è quello che ha fatto segnare la maggiore crescita, con un aumento anche dei volumi venduti a scaffale nel 2023, in controtendenza rispetto al 100% italiano
03 ottobre 2024 | T N
Sono 10.420 i prodotti alimentari venduti in supermercati e ipermercati sulle cui confezioni è indicata la regione di riferimento secondo l'ultimo report dell'Osservatorio Immagino di Gs1 Italy.
Nel 2023 quest’affollato paniere ha registrato un +5,2% a valore (superando i 3 miliardi di euro) e un -3,7% a volume.
Tutti i panieri regionali hanno aumentato il loro giro d’affari, con crescite a doppia cifra per Molise (+17,3%), Puglia, Sardegna, Valle d’Aosta e Basilicata. Di queste, Molise, Basilicata, Valle d’Aosta e Puglia hanno accresciuto anche le vendite a volume. Guardando al fatturato totale, la classifica delle regioni in etichetta vede confermato il podio: primo posto per il Trentino-Alto Adige (oltre 406 milioni di euro), secondo per la Sicilia e terzo per il Piemonte.
Se guardiamo ai dati in maniera più generale, invece, scopriamo che gli italiani si stanno disaffezionando al Made in Italy e amando sempre un po' di più le denominazioni di origine.
Il 100% italiani rappresenta però ancora il 27,7% delle oltre 139 mila referenze analizzate dall’Osservatorio Immagino e contribuisce per il 28,3% al giro d’affari di supermercati e ipermercati.
Ma il bollino Dop è quello che ha fatto segnare la maggiore crescita, con un +9,1%, arrivando a 716 milioni di euro di sell-out, ed è anche l’unico degli otto claim monitorati ad aver registrato un aumento delle vendite in volume (+1,6%).
I 26.516 prodotti che richiamano la loro italianità in etichetta, infatti, hanno perso il 4,5% dei volumi rispetto all’anno precedente. Il giro d’affari, invece, è cresciuto di +7,4%, superando gli 11,3 miliardi di euro.