Economia

A luglio crolla il prezzo dell’olio extravergine di oliva in Spagna, stabile in Italia

A luglio crolla il prezzo dell’olio extravergine di oliva in Spagna, stabile in Italia

Nuovo ribasso di 25 centesimi di euro per l’olio extravergine di oliva spagnolo in una settimana, con il differenziale con l’olio italiano che è di 2 euro/kg. Si svuotano le cisterne per la prossima campagna olearia?

15 luglio 2024 | T N

L’olio extravergine di oliva spagnolo ha perso il 10% del suo valore nel giro di 15 giorni, passando da 8 euro/kg agli attuali 7,25 euro/kg, con una riduzione di ulteriori 25 centesimi di euro nell’ultima settimana, dopo il ribasso di 50 centesimi di quella passata.

Dinamica identica per olio vergine di oliva e olio lampante in Spagna.

L’olio vergine di oliva, secondo PoolRed, quota circa 6,75 euro/kg, quindi 50 centesimi in meno rispetto all’olio extravergine di oliva, mentre l’olio lampante quota 6,20-6,25 euro/kg, quindi circa 50 centesimi in meno del vergine.

Le distanze di valore tra le varie categorie commerciali diventano così omogenee, facendo pensare che il riposizionamento prezzo dell’olio extravergine di oliva non sia temporaneo ma strutturale, anche se gli scambi commerciali in Spagna nell’ultima settimana si sono nuovamente ridotti tantissimo, praticamente dimezzati rispetto alla normalità. Vi è, da una parte, la fretta di vendere un olio che rimarrà extravergine ancora per poche settimane e dall’altra di comprare a prezzi più bassi, alternando acquisti speculativi a fermi commerciali, per riposizionare l’olio extravergine di oliva dal prossimo autunno per recuperare le quote di mercato perdute negli ultimi due anni.

Il prezzo dell'olio di oliva italiano rimane stabile

I movimenti sul mercato spagnolo, al momento, non sembrano influenzare sensibilmente quello italiano. La ragione è prevalentemente negli stock molto bassi dell’Italia olearia che fanno mantenere alti i prezzi da parte dei venditori, anche di fronte all’offerta ribassista della Spagna. Oggi se si vuole acquistare olio extravergine di oliva di buona qualità, buono per migliorare i blend commerciali, l’unico mercato possibile è quello italiano.

Ecco allora che sulla piazza di Foggia si è ancora di poco superiori ai 9 euro/kg (9,05 euro/kg secondo Ismea Mercati al 4 luglio) mentre a Bari si mantengono i prezzi di 9,5 euro/kg secondo Ismea Mercati al 1 luglio e 9,4-9,6 euro/kg secondo la Camera di Commercio di Bari al 9 luglio. Il Borsino dell’Olio di Teatro Naturale registra la media tra i valori di Foggia e Bari a 9,15 euro/kg.

Quasi tutti gli altri prezzi sulle piazze italiane sono più virtuali che reali, stante la scarsissima disponibilità di prodotto, specie a denominazione di origine. Significativo, tuttavia, che i prezzi del Valli Trapanesi Dop e del Terra di Bari Dop, le due denominazioni con più stock, siano stabili rispettivamente a 9,25 euro/kg e 9,5 euro/kg.

Nel complesso appaiono improbabili grandi scossoni delle quotazioni dell’olio extravergine di oliva italiano prima dell’inizio della nuova campagna olearia.