Economia

APPROVATA LA LEGGE FINANZIARIA 2004. NESSUNA STANGATA PER L'AGRICOLTURA

Prorogati molti dei benefici di cui il comparto gode. Entusiasta il governo. Moderata la soddisfazione delle organizzazioni di categoria. Ecco alcune novità

10 gennaio 2004 | Alberto Grimelli

La legge finanziaria per il 2004 (legge n.350/2003) è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 27 dicembre 2003 ed è entrata in vigore il primo gennaio 2004.
Insieme alla legge Finanziaria, è stata approvata anche la legge sul bilancio (legge n.351/2003).
La legge finanziaria, dopo la presentazione da parte del governo di tre maxiemendamenti, consta di appena 4 articoli:
- l'articolo 1 tratta del saldo finanziario da rispettare nel prossimo anno;
- l'articolo 2 contiene misure relative alle entrate;
- l'articolo 3 riguarda disposizioni in materia di oneri sociali e di personale e per il funzionamento di amministrazioni ed enti pubblici;
- l'articolo 4 individua le fonti di finanziamento per gli investimenti.

Nella manovra di bilancio del 2004 si segnalano, a parte i noti provvedimenti sui condoni, misure di incentivazione fiscale degli investimenti in ricerca e sviluppo delle imprese, e di sostegno al Made in Italy, sia attraverso la difesa dalla contraffazione, sia attraverso semplificazioni amministrative per l'esportazione (sportello doganale unico), e il rafforzamento dell'immagine del prodotto italiano. Sono poi mantenute le detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie, e introdotti assegni per i neonati successivi al primo.

Gli articoli a sostegno del settore agricolo e del made in Italy:
Sezione II legge 350/2003
Articolo 22 Interventi in agricoltura
Articolo 23 Piano nazionale della pesca e dell'acquacoltura
Articolo 24 Programma nazionale degli interventi nel settore idrico
Articolo 25 Strumenti di promozione dei prodotti tipici agroalimentari
Articolo 26 Interventi finanziari a supporto del settore agricolo e agroalimentare
Articolo 27 Tutela penale della denominazione d'origine dei prodotti
Articolo 28 Centrale operativa doganale e banca dati delle immagini
Articolo 29 Banca dati doganale per la tutela della specificità dei prodotti
Articolo 30 Sportello unico doganale
Articolo 31 Comodato gratuito sedi all'estero
Articolo 32 Fondo promozione straordinaria del made in Italy
Articolo 33 Istituzione dell'Esposizione permanente del design italiano e del made in Italy
Articolo 34 Comitato nazionale anti-contraffazione
Articolo 35 Uffici di consulenza per la tutela del marchio
Articolo 36 Definizione di merce che viola un diritto di proprietà intellettuale
Articolo 37 Modifiche alla normativa a tutela della proprietà industriale
Articolo 38 Sanzioni
Articolo 39 Misure di sostegno alla internazionalizzazione delle imprese

Più nel dettaglio:
L’aliquota IRAP è fissata all’1,79%, il regime speciale iva è stato prorogato anche per il 2004, così come le agevolazioni per la formazione e l’arrotondamento della piccola proprietà contadina. Confermata anche l’esenzione dell’accisa sul gasolio utilizzato per le coltivazioni in serra e l’agevolazione iva sull’energia elettrica utilizzata dalle aziende agricole.
È prevista la rateizzazione in 20 rate trimestrali per il pagamento dei contributi previdenziali dovuti da imprese agricole colpite da eventi eccezionali.
Sono stati stanziati 25 milioni di euro, nel 2004, per le emergenze nel settore agricolo e zootecnico (lingua blu, flavescenza dorata, sharka…).
Per le persone fisiche o le società semplici è possibile procedere alla rivalutazione dei terreni edificabili o agricoli possieduti al 1 gennaio 2003 pagando un’imposta sostitutiva del 4%, che diventa il 15% per tutti gli altri soggetti giuridici (società in nome collettivo, in accomandita semplice…).
Prorogata anche la norma che prevede una detrazione Irpef pari al 41% (e non più al 36%) per le ristrutturazioni, manutenzioni straordinarie, restauro e risanamento conservativo effettuati sugli edifici residenziali con un tetto massimo di 60.000 euro. Scaduta invece al 31-12-2003 l’iva agevolata per i lavori suddetti. Si consiglia quindi, se possibile, di farsi fare fattura con data 2003 e pagare a mezzo di bonifico bancario nel 2004, in questo modo si potrà beneficiare del cumulo dei due benefici (iva 10% e detrazione irpef 41%).

Altri provvedimenti a sfondo ambientale contenuti nella legge:
-Per la prosecuzione degli interventi volti al riassetto idrogeologico, alla ricostruzione e allo sviluppo è autorizzato un limite di impegno quindicennale di 2 milioni di euro a decorrere dall’anno 2005.
- Per favorire la tutela delle acque in attuazione delle direttive comunitarie, il risparmio della risorsa idrica, il minore inquinamento e il riutilizzo della stessa e per la realizzazione degli interventi di bonifica urgenti relativi ai siti di interesse nazionale già individuati, ai siti interessati dalla presenza di amianto, nonché alle aree industriali prioritarie, ivi comprese quelle ex estrattive minerarie, è autorizzata la spesa di 9 milioni di euro per ciascuno degli anni 2004, 2005 e 2006.

Misure per il sostegno del Made in Italy
Si tratta dell'istituzione dello “sportello unico doganale” per la semplificazione delle operazioni di importazione ed esportazione (art. 37 legge finanziaria), e di un apposito comitato nazionale anti-contraffazione (art. 41), ed infine di una centrale operativa per rafforzare il controllo delle attività doganali per operazioni antifrode (art. 35).
Per queste misure, così come per la tutela del marchio “Naturalmenteitaliano” sotto la vigilanza del Ministero delle politiche agricole, sono stati stanziati 20 milioni di euro per il 2004, 30 nel 2005 e 20 a decorrere dal 2006.
È stata altresì introdotta la norma che introduce il reato penale di false indicazioni di provenienza di prodotto.
Sono state anche definite le condizioni d’uso delle denominazioni di vendita di salumi e prodotti da forno italiani.

I commenti
“Esprimo piena soddisfazione – commenta il Ministro Alemanno - per l’approvazione dell’articolo 10 (proroga delle agevolazioni fiscali in agricoltura) della Finanziaria. L’iter parlamentare della Legge sta procedendo in modo spedito anche per quanto riguarda i provvedimenti relativi al settore agricolo. Con il voto di oggi abbiamo conseguito un altro importante risultato a vantaggio dell’agricoltura italiana”.

“In definitiva si può dare un giudizio di moderata soddisfazione – commenta la CIA - più che altro dovuto alle norme specifiche per il settore agricolo, che differisce tuttavia dalla insoddisfazione per l’impostazione generale della manovra, ivi compreso il decreto-legge collegato e dalla non esaltante dotazione finanziaria a disposizione del settore.”