Economia

L’UNIONE EUROPEA DA’ IL VIA LIBERA AL PIANO DI SVILUPPO ITALIANO. SEI MESI ALL’ATTUAZIONE DEI PSR REGIONALI

Se i tempi previsti saranno rispettati entro il prossimo mese di giugno dovrebbero essere approvati dalla stessa Commissione ventuno programmi regionali, più uno nazionale di supporto

15 gennaio 2007 | T N

“Si tratta di un passaggio molto importante – ha detto il Ministro De Castro - che giunge a conclusione di un lungo lavoro iniziato quasi due anni fa e che ha coinvolto il Mipaaf (responsabile dell’attuazione del Psn), le Regioni e le Province autonome (responsabili dell’attuazione dei programmi regionali) ed il Partenariato economico e sociale, che ha fornito un prezioso contributo nel corso delle numerose riunioni dell’apposito Tavolo di concertazione nazionale”.
Da oggi in poi possono essere trasmessi alla Commissione europea i singoli Programmi regionali di sviluppo rurale (Psr), in modo da far partire ufficialmente la tanto attesa fase di negoziato che si spera possa concludersi entro i sei mesi di tempo stabiliti dalla normativa comunitaria.
“Se i tempi previsti saranno rispettati - ha poi concluso il Ministro De Castro - entro il prossimo mese di giugno dovrebbero essere approvati dalla stessa Commissione ventuno programmi regionali, più uno nazionale di supporto e collegamento denominato ‘Rete rurale nazionale’, attraverso cui saranno messi a disposizione oltre 16,6 miliardi di euro di finanziamenti pubblici, da utilizzare per attuare una politica di incentivazione della competitività del settore, fortemente orientata al rispetto dell’ambiente e al sostegno di un armonioso sviluppo socio economico di tutte le aree rurali”.

Fonte: Mipaaf