Cultura
Arte in padella, l'altro volto delle pentole
A Bologna, in occasione di Arte Fiera-Art First, un'azienda leader nella produzione di pentole antiaderenti lancia un progetto inedito, con quattro artisti contemporanei e altrettanti chef
24 gennaio 2009 | Marcella Farinaro
In occasione della edizione numero 33 di "arte fiera-art first",
organizzata da BolognaFiere in calendario dal 23 al 26 gennaio 2009, Tvs, azienda leader nella produzione di pentole antiaderenti presenta la sua âarte in padellaâ.
Il tema è lâinterpretazione del retro della pentola come tela dâartista, il progetto è stato seguito da quattro noti artisti contemporanei: Domenico Bianchi, Mimmo Paladino, Michelangelo Pistoletto ed Ettore Spalletti e da quattro chef Massimo Bottura, Moreno Cedroni, Fulvio Pierangelini e Mauro Uliassi.
In questo progetto sembra che il fil-rouge tra arte e cucina caratteristico dellâarte di tutti i tempi, dallâultima cena di leonardo, alla più provocatoria Eat Art fondata da Spoerri con i suoi Tableaux-Pièges, abbia trovato una convivenza che supera il concettuale per arrivare alla fisicità della preparazione di una pietanza.
I quattro autori hanno tratto direttamente ispirazione dal loro stile:
Domenico Bianchi ha riprodotto sul fondo della padella gli stessi arabeschi argentati presenti nelle sue tele astratte. Mimmo Paladino ha invece dipinto di nero la sua padella posandoci un uccellino e commenta così la sua opera: «Si pasce di cibo mortale, chi si pasce di cibo celeste». Michelangelo Pistoletto ha trasformato la padella in uno specchio per cogliere la verità , rimanendo fedele ai suoi famosissimi quadri specchianti, mentre per Ettore Spalletti è diventata un paesaggio collinare, illuminato dai bagliori aranciati di un tramonto abruzzese.
Arte in padella sarà visibile allâinterno della fiera per tutta la durata della manifestazione.