Mondo Enoico

LE VIE DEL VINO. DAL RESTYLING DELLE OSTERIE NASCONO I WINE BAR MA SI CORRE ANCHE LUNGO LE AUTOSTRADE TELEMATICHE

Nelle città è ormai fenomeno di costume assai diffuso. Un tempo si chiamavano osterie, oggi hanno assunto menzioni più fantasiose. Nel mondo del vino c’è anche chi tenta strade alternative. Nasce così il web-vigneron

17 marzo 2007 | R. T.

Le vecchie osterie non esistono più, se non in qualche paesino. Ormai dominano i wine bar, locali alla moda dove mangiare qualche buono stuzzichino, alle volte elaborato e sedere al tavolo accompagnando la conversazione con qualche buon bicchiere di vino.
Il successo di questi locali è l’informalità, un approccio al vino assai godereccio, senza eccessive spiegazioni, se non quelle fornite dal proprietario o da camerieri che sono sommelier con una buona conoscenza della loro cantina.
Spesso non meno costosi di un buon ristorante offrono però un approccio più libero sia al cibo sia al vino, permettendoti di interpretare la serata a seconda dei gusti, con anche un tocco di bizzarria.

Un diverso approccio, ma pur sempre molto innovativo l’hanno avuto i francesi.
I vignaioli francesi, noti in tutto il mondo, hanno scelto il web per fondare un vero e proprio club.
Tra i sostenitori del “web-vigneron” , produttori di Roussilon, Bordelais, Champagne, Touraine e Bandol.
Attraverso il web è possibile affittare, sia per aziende che per privati, una porzione di vigna per un costo che si aggira tra i 175 e i 340 euro annuali.
Dopo aver affittato la porzione di vigna desiderata (12 o 24 viti), l’affittuario potrà gestire per un intero anno la propria vigna via web.
Entrando nel mondo del “web-vigneron” si potrà seguire in modo del tutto privilegiato, tutte le fasi che portano alla preparazione del vino, il cliente infatti potrà visitare la tenuta, degustare il vino, controllare la vigna e partecipare a vendemmia e imbottigliamento del vino.
Se impossibilitati a raggiungere la tenuta, i web-vignaioli potranno seguire tutte le fasi via Internet attraverso una web cam e comunicare costantemente con i proprietari della tenuta per avere aggiornamenti e informazioni.
Il web-vignaiolo avrà inoltre la possibilità di vedere l’etichetta con il proprio nome sulle bottiglie acquistate. Sul sito www.mesvignes.com/ sarà possibile affittare la vigna desiderata.