Mondo Enoico
L'acqua ozonizzata per il controllo delle malattie della vite influisce sulla qualità del vino
Eccedere con i trattamenti con acqua ozonizzata ha un effetto negativo sulla qualità. Generalmente si ottiene un vino con un grado alcolico più elevato e un contenuto fenolico notevolmente più elevato ma gli effetti possono variare in base alla dose di ozono ricevuta dalle piante, che sarebbe determinata dal numero di applicazioni, dall'esposizione dei grappoli e delle chiome, e dall'assorbimento in base alle condizioni ambientali
07 febbraio 2020 | R. T.
L'acqua ozonizzata viene introdotta come trattamento fitosanitario alternativo per il controllo delle malattie della vite in un contesto in cui la riduzione dei pesticidi chimici è diventata una necessità urgente. In questo studio l'Università de Castilla-La Mancha ha valutato l'effetto dell'irrorazione della vite con acqua ozonizzata sulle qualità enologiche, fenoliche e aromatiche dei vini Bobal durante due stagioni vegetative consecutive. Nella [...]
Per continuare a leggere l'articolo è necessario un abbonamento a TN Plus
ACCEDI O REGISTRATI E ABBONATI ADESSO