Legislazione

Nuova proroga in vista per i registri telematici

Il decreto sull’origine obbligatoria in etichetta per gli oli d’oliva sta avendo tempi di attuazione biblici. Si attende solo che un nuovo decreto Mipaaf sposti i termini al 30 giugno 2011

24 luglio 2010 | T N

Troppo complicati e pieni di errori tecnici i registri telematici.
Fu così che, su istanza dell’Associazione italiana frantoiani oleari, si ha un altro rinvio dell’entrata piena in vigore dell’etichettatura d’origine obbligatoria in etichetta.

In questo nuovo contesto le imprese potranno scegliere fra l’utilizzazione del registro cartaceo o il sistema di trasmissione telematica.

Si attende, ora, l’emanazione di un nuovo decreto Mipaaf che sancisca gli accordi presi dalle Associazioni durante una riunione a Roma lo scorso 22 luglio con ICQ e AGEA che prevedono:
- proroga dell’obbligo della comunicazione telematica dei dati contenuti nel registro di carico
e scarico (obbligatorio) ai sensi del DM 8077 al 30 giugno 2011.
- possibilità di scegliere la modalità di trasmissione telematica dei dati a partire dalla
prossima campagna olearia.
- possibilità di mantenere il registro cartaceo (vidimato da ICQ) con valore equivalente alla
trasmissione telematica fino al 30 giugno 2011.
- emanazione di un nuovo Decreto Ministeriale di proroga