Legislazione

A rischio premi Pac 455.000 aziende olivicole

In base alle proposte di modifica della Politica agricola comune avanzate lo scorso maggio dalla Commissione europea verranno riviste le regole sui pagamenti diretti

15 novembre 2008 | T N

La Commissione europea vuole riformare il regolamento (CE) n. 1782/2003 sui pagamenti diretti, gli Stati membri potranno scegliere di non concedere aiuti agli agricoltori sulla base di uno o di entrambi i seguenti criteri: quando l’ammontare complessivo dei pagamenti richiesti in un anno civile non supera i 250 euro; quando la superficie ammissibile dell’azienda che richiede pagamenti diretti non supera un ettaro.

Sulla base di alcune simulazioni effettuate dalle organizzazioni rappresentative delle imprese agricole, nel solo passaggio dall’attuale soglia di 100 euro a quella di 250 euro, il numero di aziende escluse dai pagamenti passerebbe dalle attuali 158mila a 455mila unità, con effetti su circa 194mila ettari di superficie coltivata.
L’applicazione della soglia fisica di un ettaro di superficie coltivata, invece, coinvolgerebbe 600mila aziende (circa il 40% delle imprese beneficiarie), per una superficie coltivata di circa 300mila ettari.

Il settore agricolo maggiormente penalizzato da questo nuovo meccanismo è quello dell’olivicoltura, particolarmente sviluppato nelle aree montane e interne del Mezzogiorno e del Centro Italia.