Legislazione

E’ UFFICIALE. CON IL DECRETO SI DA’ IL VIA LIBERA ALLA NASCITA DELLE SOCIETA’ AGRICOLE

La norma dovrebbe semplificare i rapporti delle piccole e medie imprese col fisco e favorisce aggregazioni. Viene così data completa attuazione ai commi 1093 e 1095 della scorsa legge finanziaria. Il provvedimento è in vigore già per il periodo d'imposta 2007

24 novembre 2007 | R. T.

E' stato pubblicato da qualche giorno sulla Gazzetta ufficiale il decreto ministeriale sulla tassazione a catasto delle società agricole, in attuazione dei commi 1093 e 1095 della legge finanziaria 2007.

Si dà così il via libera alla nascita delle società agricole.

In particolare, il decreto consente alle società di persone, alle Srl ed alle società cooperative, che rivestono la qualifica di società agricola, di optare per l'imposizione dei redditi ai sensi dell'articolo 32 del testo unico delle imposte sui redditi, cioè in base agli estimi catastali.

E’ il riconoscimento normativo di una pressante richiesta che invocava l’armonizzazione della tassazione tra imprese individuali e quelle gestite in forma societaria.

Un segnale incoraggiante, per Confagricoltura, anche se serve fare di più. Con iniziative mirate e strumenti nuovi per la promozione, semplici ma efficaci, destinati alle imprese che intendono espandere i loro mercati.

"Grazie alle direttrici di intervento per il settore agroalimentare, contenute nella Finanziaria - spiega il Ministro per le Politiche agricole, Paolo De Castro - aumentano gli strumenti a disposizione degli imprenditori per accrescere la competitività delle proprie imprese. La norma - sottolinea - prevista dalla Finanziaria 2007 ed in vigore già per il periodo d'imposta 2007, è tesa a semplificare i rapporti delle imprese agricole con il fisco e allo stesso tempo a modernizzare la struttura produttiva, incentivando le aggregazioni e contribuendo a ridurre l'attuale eccessiva frammentazione delle imprese".