Legislazione
STABILITE LE MODALITA’ PER ASSUMERE LAVORATORI STRANIERI, ANCHE A TEMPO DETERMINATO
Dopo aver sancito, con decreto, i flussi e le quote di ingressi di extra comunitari per l’anno 2006, da pochi giorni sono disponibili tutte le informazioni circa le modalità di presentazione delle domande di assunzione e le procedure relative
25 febbraio 2006 | R. T.
Dal 13 febbraio 2006 sul sito internet del Ministero dell'interno, (www.interno.it) sono consultabili tutte le informazioni circa le modalità di presentazione delle domande di assunzione dei lavoratori stranieri e le procedure relative alle quote stabilite nel decreto flussi per l'anno 2006.
Il datore di lavoro compilerà l'apposita domanda di nulla osta, indirizzata allo sportello unico per l'immigrazione, utilizzando i moduli a lettura ottica contenuti negli appositi kit disponibili presso gli uffici postali dal 18 febbraio 2006. Dalla data indicata nel decreto di programmazione dei flussi d'ingresso, di prossima emanazione e pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, l'istanza potrà essere presentata agli uffici postali abilitati, i quali, dotati di un sistema di rilevazione elettronico centralizzato, accetteranno le istanze a partire dalla stessa ora e su tutto il territorio nazionale. La domanda, corredata dalla fotocopia del documento di identità del datore di lavoro e del passaporto o documento equipollente del cittadino straniero, nonché dalla scheda riepilogativa, sarà consegnata allo sportello postale e spedita come posta assicurata.
Le domande saranno inviate all'apposito centro servizi delle poste italiane (csa) che, effettuata la scansione dei dati con lettore ottico, le inoltrerà al Ministero dell'interno per la successiva trasmissione telematica agli sportelli unici. Contestualmente, il csa invierà agli sportelli le domande cartacee. Le richieste di nulla-osta saranno trasmesse alle questure e alle direzioni provinciali del lavoro, che comunicheranno agli sportelli unici il parere di competenza circa il rilascio del nulla osta.
In caso di parere positivo, lo sportello unico chiederà all'agenzia delle entrate l'attribuzione di un codice fiscale provvisorio o la verifica di un codice fiscale definitivo, e trasmetterà la richiesta di lavoro al competente centro per l´impiego, che comunicherà l'esito della verifica allo sportello e al datore di lavoro. Esso trasmetterà altresì il nulla osta e la proposta di contratto alla competente rappresentanza diplomatico-consolare italiana all'estero per il rilascio del visto di ingresso.
Lo straniero o il datore di lavoro, previo appuntamento presso lo sportello, firmerà il contratto, dopo aver esibito il titolo idoneo a comprovare la disponibilità dell'alloggio e la ricevuta dell'avvenuta richiesta all'ufficio tecnico comunale del certificato, che attesti la conformità dell'alloggio ai parametri minimi previsti dalla legge regionale. in alternativa, il lavoratore potrà esibire la ricevuta dell'avvenuta richiesta alla asl del certificato di idoneità igienico-sanitaria dell'alloggio stesso. Firmato il contratto, lo straniero chiederà il rilascio del permesso di soggiorno sottoscrivendo il modulo prestampato dallo sportello unico. La questura provvederà a fissare la convocazione dello straniero per il foto-segnalamento e la consegna del permesso di soggiorno.
Fonte: Governo italiano