Legislazione

EMANATO IL DECRETO SUI PROGRAMMI DI ATTIVITA' DELLE ORGANIZZAZIONI DI OPERATORI DELLA FILIERA OLEARIA

Le domande di riconoscimento e le domande di finanziamento dovranno essere presentate al Mipaf, Agea ed alle Regioni entro il prossimo 15 febbraio

04 febbraio 2006 | R. T.

Con il DM n. 31 del 30 gennaio 2006 è stata data attuazione al regolamento (CE) n. 2080/2005 della Commissione del 19 Dicembre 2005, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 865/2004 del Consiglio, concernente le organizzazioni di operatori del settore oleicolo, i loro programmi di attività e il relativo finanziamento.
“Le organizzazioni di produttori, le Associazioni di organizzazioni di produttori, l’organismo interprofessionale e gli altri operatori del settore – spiega il Ministro delle Politiche agricole e forestali, Gianni Alemanno - potranno presentare programmi nei settori del monitoraggio e gestione amministrativa del mercato nel settore dell’olio di oliva e delle olive da tavola; del miglioramento dell’impatto ambientale dell’olivicoltura, del miglioramento della qualità della produzione di olio di oliva e di olive da tavola; della tracciabilità, certificazione e tutela della qualità dell’olio di oliva e delle olive da tavola, in particolare mediante il controllo della qualità degli oli di oliva venduti ai consumatori finali, sotto l’autorità delle amministrazioni nazionali e nel settore della diffusione di informazioni sulle attività svolte dalle organizzazioni di operatori ai fini del miglioramento della qualità della produzione di olio di oliva e di olive da tavola”.
Le domande di riconoscimento, i programmi e le domande di finanziamento dovranno essere presentate al MIPAF, AGEA ed alle Regioni competenti entro il prossimo 15 Febbraio.

Fonte: Mipaf