Legislazione
Una nuova Doc e una Docg ma anche una raffica di modifiche ai disciplinari
Superlavoro per il Comitato vini del Mipaaf che si è dato di nuovo appuntamento per la fine di febbraio
22 gennaio 2011 | R. T.
Il Comitato Nazionale Vini riunitosi il 20 e 21 gennaio ha deliberato positivamente ben 13 richieste di riconoscimenti e modifiche di disciplinari di vini DOCG, DOC e IGT di varie Regioni italiane.
Per la Regione Abruzzo è stato dato parere positivo per il riconoscimento della DOC âVillamagnaâ la cui base ampelografica è impostata sul vitigno âMontepulcianoâ e, per la DOC âOrtonaâ composta dalle tipologie âbiancoâ e ârossoâ. Le zone di produzione di entrambe le DOC ricadono nella provincia di Chieti.
Per la Regione Marche è stato dato parere favorevole al riconoscimento a DOCG della DOC âOffidaâ. Eâ stata conseguentemente modificata la DOC âOffidaâ in âTerre di Offidaâ dal cui disciplinare sono state estrapolate le tipologie transitate alla categoria della DOCG.
Infine è stato dato parere favorevole alla modifica del disciplinare di produzione della DOC âColli Maceratesiâ la cui principale integrazione è relativa allâinserimento della tipologia monovarietale âSangioveseâ.
Per la Regione Calabria è stata valutata positivamente la proposta di adeguamento del disciplinare di produzione della DOC Bivongi che prevedeva la corretta indicazione dei sinonimi del vitigno Gaglioppo che è compreso nella base ampelografica della tipologia ârossoâ del sopra citato vino a DOC âBivongiâ.
Per la Regione Basilicata è stato dato parere positivo alla richiesta di modifica del disciplinare di produzione dei vini a DOC âTerre dellâAlta Val dâAgriâ relativamente alla data di decorrenza dellâinvecchiamento per le tipologia ârossoâ e ârosso riservaâ nonché per quanto riguarda le norme di confezionamento.
Per la Regione Lombardia il Comitato Nazionale Vini ha espresso il parere positivo riguardo alla richiesta di modifica del disciplinare di produzione dei vini a DOC âCapriano del Colleâ, , la cui richiesta principale è stata lâintroduzione delle nuove tipologie âbiancoâ e âMarzeminoâ.
Per la Regione Toscana sono state apportate modifiche ai disciplinari di produzione della DOC âSan Gimignanoâ, le cui variazioni principali riguardano la modifica della base ampelografica della tipologia ârossoâ, le norme relative alla zona di vinificazione delle uve ed altri aspetti di carattere tecnico-enologico.
Inoltre è stato dato parere favorevole per il riconoscimento della DOC dei vini âVal dâArno di Sopraâ o âValdarnoâ nella quale sono state previste le sottozone Pietraviva e Pratomagno.
Per la Regione Lazio sono stati esaminate e valutate le richieste di modifica dei disciplinari di produzione di due vini a DO ed un vino a IGT. I vini nel dettaglio sono i seguenti:
DOC âVignanelloâ, DOC âCesanese di Affileâ e IGT âColli Ciminiâ.