L'arca olearia

L’olio di oliva non si compra al discount per risparmiare

L’olio di oliva non si compra al discount per risparmiare

L’aumento di prezzi dell’olio di oliva più accentuato nei discount che nei supermercati. La rincorsa di prezzi sta portando a un drastico calo dei consumi

06 ottobre 2023 | T N

Il prezzo dell’olio extra vergine di oliva al supermercato è andato progressivamente alzandosi durante tutto l’anno, con punte oltre il 60% rispetto a un anno fa e del 30% circa rispetto a gennaio.

Un trend che non dovrebbe però essere destinato a fermarsi visto che le quotazioni all’ingrosso sono ulteriormente salite durante l’estate, facendo avvicinare il prezzo ai 9 euro/kg in Spagna e Grecia e ai 9,5 euro/kg in Italia.

In Spagna, dove i contratti con la Grande Distribuzione hanno meno programmazione e seguono di più l’andamento del mercato della materia prima, i prezzi a scaffale hanno già superato da qualche settimana gli 11 euro al litro per l’olio extra vergine di oliva, con la possibilità che sfiorino anche i 13 euro al litro.

Al momento in Italia i contratti tra Grande Distribuzione e i grandi player del mercato oleario sono blindati, con margini abbastanza stretti per gli aumenti dei prezzi dell’olio di oliva, che si trova ancora, infatti a meno di 10 euro al litro.

I prezzi e i consumi di olio extra vergine di oliva al discount e al supermercato

Un’analisi di Altroconsumo rivela che comprare olio di oliva al discount rispetto al supermercato non è più conveniente.

“Se fino al 2019 in media i prezzi per l’olio extravergine di oliva erano più bassi del 15% rispetto ai prezzi di iper e super oggi non è più così.” ha rilevato Roberto Usai.

Rispetto a 4 anni fa il prezzo medio dell’olio extravergine d'oliva al discount è più che raddoppiato (+111%), mentre il prezzo dell’olio offerto in iper e super è aumentato del 68%.

Un trend destinato a durare, visto che gli aumenti più significativi dei prezzi a scaffale per l’olio di oliva sono le private label, ovvero i marchi gestiti dalla Grande Distribuzione. A agosto 2023 i prezzi erano aumentati del 59% rispetto a agosto 2021 e del 40% rispetto a agosto 2022.

Nel 2022/23 i volumi di olio extra vergine di oliva venduti in Grande Distribuzione sono stati pari a 96 milioni di litri, contro i 109 milioni di litri dello stesso periodo precedente. Un calo del 10-15% che potrebbe aggravarsi nelle prossime settimane, con l’ulteriore aumento dei prezzi.

Gli operatori stimano che, a parità di prezzi offerti ai consumatori oggi a scaffale, i volumi potrebbero scendere del 25-30% l’anno prossimo.